Gli rifiuta l’elemosina, il nigeriano lo prende a sassate: trauma al polso e distorsione alla spalla
“Per fortuna”, si fa per dire, l’aggressione violenta è avvenuta sotto le telecamere di video-sorveglianza di un supermercato. E ciò nonostante, il nigeriano che a Lecce ha pestato un uomo che si era rifiutato di dargli l’elemosina, infierendo addirittura con una grossa pietra, ha avuto il coraggio di negare la violenza. E il legale dello straniero, neanche a dirlo, ha già pronta la richiesta di domiciliari…
Gli rifiuta l’elemosina: nigeriano lo aggredisce a calci e pugni
Succede tutto nel giro di breve, in pochi ma concitati istanti. Come riferisce il Corriere salentino e rilancia il sito de Il Giornale, il cliente di un supermercato di Casarano, in provincia di Lecce, viene intercettato nel parcheggio dell’Eurospin da un immigrato africano 34enne, determinato ad ottenere dall’uomo del denaro. E così, le richieste di elemosina, reiterate in continuazione. Sollecitate con veemenza dal nigeriano, deciso ad ottenere a tutti i costi l’obolo dal malcapitato, si fanno via via sempre più insistenti. La situazione degenera in pochi minuti: lo straniero insegue la sua “vittima” fino all’auto. Poi, sempre più aggressivo, comincia a urlare contro l’uomo e la vettura insulti e minacce. Ma quando vede che il veicolo si allontana guadagnando l’uscita, il nigeriano diventa furioso. Comincia a scagliarsi contro il mezzo, danneggiando la carrozzeria. Poi, non contento, inveisce contro l’uomo. Il quale, uscito dall’automobile, si ritrova contro una furia.
Raccoglie una grossa pietra e la scaglia contro l’uomo…
L’extracomunitario, infatti, comincia a prenderlo a pugni e calci. Una violenza cieca e inarrestabile che solo dopo un po’ un gruppo di connazionali dell’aggressore riescono a placare. Sembra essersi calmato quando, allontanatosi, il nigeriano torna repentinamente sui suoi passi. E raccogliendo una grossa pietra da terra, la scaglia con violenza contro l’uomo che gli ha appena rifiutato l’elemosina, ferendolo alla mano sinistra. Sul posto si precipita una pattuglia dei carabinieri della stazione di Casarano, allertati da molti clienti del supermercato spaventati. Fallisce miseramente il tentativo di fuga del nigeriano. I militari lo raggiungono e lo arrestano. Al momento il 34enne immigrato africano si trova in carcere, anche se il suo legale è pronto a calare l’asso della richiesta di domiciliari. Per il povero signore, “punito” dallo straniero per la mancata elemosina con un trauma al polso e la distorsione della spalla sinistra, la prognosi è di 10 giorni.