Da FdI a Leu, tutti contro Virginia Raggi: “Ma quale pioggia, il problema è la sua incapacità”
Da Leu a FdI, passando per Forza Italia. Con l’ordinanza di chiusura delle scuole Virginia Raggi ha avuto il potere di mettere tutti – o quasi – d’accordo. Il vero problema, notano infatti i partiti di opposizione cittadina, non è la pioggia prevista o caduta su Roma, ma la condizione di abbandono in cui si trova la città. E che rende insostenibile anche una pioggia un tantino più forte del normale.
De Priamo: “Roma a rischio a ogni acquazzone”
“A prescindere dalla opportunità o meno della anomala scelta di chiudere le scuole, per la quale sarà corretto esprimere un giudizio al termine della giornata, è comunque evidente la gestione surreale della vicenda da parte della sindaca Raggi”, ha commentato il capogruppo di FdI in Campidoglio, Andrea De Priamo. “L’ordinanza – ha ricordato – è stata firmata la sera gettando nel caos e nel disagio le famiglie romane, costrette ad organizzarsi in tempo reale e, in alcuni casi, informate solo questa mattina”. “La verità – ha proseguito l’esponente di FdI – è che la vera motivazione dell’ordinanza è la consapevolezza dello stato pietoso della manutenzione delle alberature, dello spazzamento delle foglie e dell’ostruzione delle caditoie”. “Roma con un forte acquazzone è costantemente a rischio”, ha sottolineato ancora De Priamo, chiarendo che “non si può andare avanti a colpi di ordinanze”. “Ogni giorno di pioggia che facciamo chiudiamo le scuole? Occorre invece – ha chiosato De Priamo – garantire il sistema delle manutenzioni sul territorio, con interventi preventivi e maggiori risorse, il resto sono chiacchiere grilline”.
Leu: “Raggi ha paura di pioggia e vento”
Una lettura in tutto e per tutto simile a quella di De Priamo l’ha data anche dalla deputata di Leu, Rossella Muroni. “In pratica – ha detto – Roma è chiusa per emergenza climatica”.