Capodanno, i single fuggono all’estero. Poche le famiglie che possono permettersi un viaggio
Tra Natale e Capodanno, 13,5 milioni di italiani si muoveranno dormendo almeno una notte fuori casa. E spenderanno mediamente 580 euro pro capite. Generando quindi un giro d’affari complessivo stimato in 7,8 miliardi di euro. Se per Natale, il 83% di loro ha scelto l’Italia, per Capodanno la percentuale di chi opterà per una vacanza fuori dai confini nazionali sale al 48%. È quanto emerge da una nuova indagine realizzata da SpeedVacanze.it. Il tour operator ha inventato l’esclusiva formula dei viaggi per single. SpeedVacanze.it osserva come proprio i single, in controtendenza rispetto al resto degli italiani, siano invece più propensi a concedersi una vacanza all’estero. Scorporando i dati su 4mila persone, per un campione rappresentativo dei 60 milioni di italiani, SpeedVacanze.it ha potuto rilevare che la maggior parte dei single andrà all’estero per Capodanno, il 68%, mentre nell’ambito delle famiglie la percentuale scende al 17%.
Capodanno, cosa fanno le famiglie
La percentuale di chi parte sul totale della popolazione, inoltre, è molto più bassa per le famiglie rispetto ai single. A partire sarà, infatti, il 22,4% dell’intera popolazione per un totale di 13,5 milioni di vacanzieri, ma tra i single e i nuclei monofamiliari (9 milioni) la percentuale di chi parte sale al 76%, per un totale di 6,8 milioni di persone sole che quest’anno trascorreranno almeno una notte fuori casa in occasione del Capodanno, seppure la maggior parte di essi non partirà da sola ma opterà per una vacanza di gruppo.
Il viaggio per i single
«Festeggiare il Capodanno sta diventando un’esperienza da vivere, più che un viaggio mirabolante verso luoghi lontani», puntualizza Giuseppe Gambardella, ideatore di SpeedVacanze.it e di SpeedDate.it. «E soprattutto i single più che un viaggio cercano un’esperienza e poco importa se sia questa una destinazione lontana o un evento dietro l’angolo di casa, alla ricerca di una identità che sembrava smarrita». Commenta Roberto Sberna, direttore generale di SpeedVacanze.it.