Vigili del fuoco via da Norcia? Prisco e Zaffini (FdI) interrogano il ministro
I parlamentari umbri di Fratelli d’Italia vogliono sapere se nella Valnerina vittima del terremoto verrà garantito un distaccamento con personale permanente dei vigili del fuoco.
Un’interrogazione al ministro degli interni, Luciana Lamorgese, è stata presentata da Emanuele Prisco e Franco Zaffini. I parlamentari chiedono chiarezza sul fatto che in Valnerina verrà garantito un distaccamento con personale permanente dei vigili del fuoco. Gli esponenti di FdI chiedono di conoscere le intenzioni del Viminale riguardo l’assegnazione delle «necessarie risorse umane» al Comando e in particolare per la zona colpita dal terremoto.
L’Interrogazione di Prisco e Zaffini arriva dopo la notizia della prossima assegnazione ad altra sede del personale operativo del distaccamento della città di San Benedetto. E ciò in conseguenza dei tagli di organico caduti sul Comando provinciale dei vigili del fuoco con la imminente mobilità del personale.
«Qualunque decisione va presa con immediatezza al fine di offrire la dovuta chiarezza al personale del Corpo e alla cittadinanza della Valnerina – annunciano Prisco e Zaffini -. Vogliamo sapere come il Ministero intenda continuare a essere presente in Valnerina e se al Ministero sta maturando la decisione di garantire un distaccamento assegnando quindi il personale permanente necessario a colmare le carenze del Comando e garantire il funzionamento del Distaccamento».
«Sin dalla sua prima attivazione – viene spiegato in un comunicato – il presidio aveva assegnate 16 unità operative rispetto alle 30 complessive necessarie per il suo regolare funzionamento. Il Comando Provinciale di Perugia è riuscito fino ad oggi a garantirne l’operatività ricorrendo allo straordinario del personale operativo. Il taglio del personale rischia di creare un serio danno alla zona della Valnerina nella delicata fase post sisma in cui si sta chiudendo la fase emergenziale».