Venezia, San Marco come Notre Dame. Il Patriarca: «Danni irreparabili alla basilica»

13 Nov 2019 14:48 - di Carmine Crocco

Venezia, la basilica di San Marco come Notre Dame. A lanciare l’allarme è il Patriarca, Francesco Moraglia. “Danni irreparabili. Serve intervento straordinario”. “La Basilica di San Marco sta soffrendo di danni strutturali perché l’acqua che la invade è salata e quindi fa dei danni irreparabili soprattutto quando si asciuga nella parte bassa dei mosaici e pavimenti». Moraglia parla  dei danni provocati dalla marea eccezionale di ieri notte alla basilica. “È la sede della chiesa veneziana, un monumento mondiale quindi bisogna veramente intervenire – ha auspicato- noi possiamo fare la manutenzione ordinaria ma non possiamo fare quella straordinaria e strutturale. Su questo auspico quindi ci sia l’attenzione del governo, dei ministri. Siamo molto contenti quando vediamo ministri che inaugurano mostre o la Biennale ma Venezia è tante altre cose”.

La basilica di San Marco è uno dei simboli della cultura cristiana in Europa. Proprio come, appunto, Notre Dame de Paris. Nei mesi scorsi ci fu una grande mobilitazione internazionale per la cattedrale parigina. È lecito attendersi qualcosa di analogo anche per Venezia. Non c’è comunque solo San Marco tra i luoghi di culto danneggiati. “L’acqua -spiega Moraglia- è entrata in modo notevolissimo a Sant’Alvise, San Girolamo, Santa Sofia e San Marcuola (Cannaregio). Sotto completamente San Giacomo dall’Orio e molta acqua anche a San Simeon Grande. Completamente sotto San Moisè, San Cassiano molta acqua e addirittura a S. Maria Mater Domini troppa acqua da non riuscire ad entrarci. Sotto anche la chiesa dei Carmini, di San Polo e poi San Donato di Murano. L’acqua è entrata ai Gesuati e anche a Santo Stefano e a San Martino. Alcuni centimentri di acqua hanno raggiunto (altro dato inedito ed eccezionale) il piano terra del Seminario Patriarcale, a fianco della basilica della Salute“. È un ingente patrimonio, innanzi tutto spirituale. E culturale.

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