Taiwan, il leghista Centinaio a Taipei guida una delegazione italiana nella Cina libera
Questa mattina a Taipei, capitale di Taiwan, la Cina libera, la delegazione d’amicizia interparlamentare Italia-Taiwan guidata dal senatore leghista Gianmarco Centinaio ha incontrato il ministro degli Esteri di Taiwan, Jaushieh Joseph Wu e il vice-Ministro della Giustizia Cai Bi Jhon. Si è trattato di due lunghi e amichevoli meeting. La delegazione era composta dal senatore Iwobi, i deputati Bazzaro, Gerardi e Lucchini e il consigliere Ferrari. La delegazione ha ribadito l’importanza di intrattenere rapporti improntati sui valori cardine della libertà, democrazia e autodeterminazione da implementare. Inoltre occorre rafforzare la cooperazione per mezzo di scambi commerciali e culturali nonché su una maggiore sinergia nel campo della sicurezza e della legalità.
Centinaio: amici della Cina e di Taiwan
“Essere amici della Cina – hanno detto il senatore Centinaio e colleghi – non ci impedisce affatto di essere amici di Taiwan. Nessuno di noi vuole interferire nella faccende di altri Stati e nei rapporti tra entità straniere. Tuttavia ribadiamo con convinzione che la sovranità italiana si evince anche dalla capacità del nostro Paese di interloquire con chi ritiene, senza farsi dettare dall’esterno la lista degli amici. Rispettiamo tutti chiedendo il rispetto della nostra libertà di azione e di pensiero che ha come faro la nostra appartenenza alla Nato e al sistema valoriale occidentale”. Domani – spiega la delegazione – incontreremo anche il vice-presidente di Taiwan e ribadiremo questi concetti. Complimentandoci anche per l’alto livello di civiltà, educazione e libertà di espressione che abbiamo potuto riscontrare in questa splendida nazione.