Obama avverte i dem: non spostatevi troppo a sinistra, alla gente non piace. Rischiamo di perdere
Barack Obama avverte i candidati dem alla Casa Bianca: attenti a non spostarvi troppo a sinistra. Il rischio è quello di spaventare ed allontanare gli elettori centristi e moderati. E perdere le elezioni.
L’ex-inquilino della Casa Bianca sa che il pericolo è di perdere la prossima partita se ci si sbilancia troppo a sinistra. Perché, ricorda Obama, gli Stati Uniti «sono ancora un Paese meno rivoluzionario di quanto sia interessato a migliorare le proprie condizioni».
Nel suo intervento alla Democracy Alliance, potente network di finanziatori liberal del Partito democratico, l’ex-presidente ritorna così a bacchettare le tendenze troppo rigide e massimalistiche portate avanti dall’ala, in netta crescita, più di sinistra del partito.
Obama ha voluto ricordare che agli americani «piace vedere che le cose vengono migliorate. Ma l’americano medio non crede che dobbiamo completamente distruggere il sistema e rifarlo. Ed è importante – ha aggiunto – per noi non perdere di vista questo».
L’avvertimento di Obama ai candidati estremisti Warren e Sanders
A chi si riferiva Obama? L’ex presidente che non ha fatto il nome di nessuno dei candidati. Ma non è difficile capire che il monito era diretto ai senatori Elizabeth Warren, già suo consigliere economico, e a Bernie Sanders.
Con i loro programmi, nettamente di sinistra, i due candidati sono in testa ai sondaggi. Ma stanno sollevando perplessità nell’establishment tradizionale del partito preoccupato che gli slogan dei due politici possano spaventare e allontanare gli elettori centristi e moderati.
Ma non è questo l’unico pericolo a cui va incontro il Partito Democratico americano.
Nel suo intervento Obama ha avvisato anche del rischio di fare campagna elettorale solo sui meriti e le conquiste fatte dalle sue amministrazioni. Ed ha, invece, esortato, i suoi aspiranti successori a fare uno sforzo di immaginazione. E a «superarli» con nuove idee.
A proposito della riforma sanitaria – divenuta uno degli argomenti centrali della campagna delle primarie, con Sanders e Warren che promettono il Medicare per tutti, vale a dire l’assistenza sanitaria pubblica universale, fino a pochi anni fa vero tabù ideologico negli Usa – l’ex-presidente ha definito l’Obamacare come «un ottimo inizio».
Il consiglio che anche il Pd dovrebbe ascoltare: siate ancorati alla realtà
L’ex-vicepresidente, Joe Biden, sta proponendo un ampliamento dell’Affordable Care Act con un programma di assicurazione pubblica opzionale, una proposta più moderata di quella dei due candidati liberal.
Obama infine poi invitato i democratici a non perdere mai il contatto con la realtà vera del Paese. Un problema che sembra accomunare la sinistra a qualsiasi latitudine.
«Dobbiamo rimanere sempre ancorati alla realtà ed al fatto che gli elettori, compresi quelli democratici, alcuni indipendenti e persino repubblicani moderati, non sono mossi dalle stesse opinioni riflesse in alcuni account Twitter di sinistra o dall’ala più attivista del nostro partito», ha avvertito Obama.
Riecheggiando le critiche fatte, nelle scorse settimane, all’attivismo dei social network. Che, ispirato ad una purezza ideologica e manichea, ha sviluppato la cosiddetta cultura del “woke”, la “cultura svegliata”.
Un termine gergale, adottato già nel 2014 dal movimento Black Lives Matter, che sta a significare una maggiore consapevolezza percepita ai temi delle questioni relative alla giustizia sociale e alla giustizia razziale.
I cialtroni democratici sanno già di non poter competere e di avere già perso le presidenziali, per questo cercano a tutti i costi la via giudiziaria contro Trump…………. tutti uguali i comunisti, se non hanno i voti utilizzano la Giustizia e distruggono gli avversari.