Malta: travolto dallo scandalo Caruana, il premier socialista Muscat a un passo dalle dimissioni
Travolto dallo scandalo Caruana, il primo ministro maltese Joseph Muscat sarebbe a un passo dalle dimissioni. Lo riferisce in apertura il Times of Malta, sottolineando che la decisione del premier laburista arriva al culmine della crisi politica generata dall’inchiesta sull’omicidio della giornalista Daphne Caruana Galizia.
Malta, il premier Muscat verso le dimissioni
Muscat avrebbe informato le persone a lui vicine dell’intenzione di dimettersi. E avrebbe avuto un colloquio in mattinata con il presidente George Vella. Il giornale scrive che Muscat potrebbe annunciare le dimissioni in un discorso in tv.
Secondo fonti vicine al governo maltese – riferisce sempre il Times – Muscat avvierà un processo per individuare una nuova leadership all’interno del partito laburista. Un percorso che dovrebbe condurre alla nomina di nuovo premier entro gennaio. Non è ancora chiaro se fino a quel momento il vicepremier Chris Fearne assumerà ad interim la guida del governo.
Domenica scorsa sempre il Times of Malta aveva riferito che Muscat stava pensando di dimettersi «entro sei-nove mesi». Ma sull’onda del crescente clima di «disagio, tristezza e dolore» a livello nazionale per l’omicidio della giornalista, avrebbe potuto fare un passo indietro prima del previsto.
Tajani: mi batterò per la verità su Caruana
Sul caso scende in campo anche Antonio Tajani. «Daphne Caruana Galizia è stata assassinata perché lottava contro la corruzione a Malta.Ora si stanno scoprendo i mandanti del suo omicidio. E traballa il governo socialista coinvolto nello scandalo. Continuo a battermi perché sia resa giustizia a questa coraggiosa giornalista». Lo scrive su Facebook il presidente della Commissione Affari Costituzionali al Parlamento europeo.