Derubano e aggrediscono sorelle ultra 90enni: i rumeni si erano finti assistenti sociali
Si erano presentati come assistenti sociali, in realtà erano una coppia ladri che non si sono fatti alcuno scrupolo di derubare e aggredire due sorelle ultranovantenni. L’episodio è avvenuto a settembre a Bologna, dove la polizia ha ora arrestato un uomo di 28 anni e una donna di 30, entrambi rumeni.
I rumeni si fingono assistenti sociali
I due avevano suonato alla porta delle due sorelle di 94 e 97 anni. Una delle donne era andata alla porta e, guardando dallo spioncino, aveva riconosciuto due persone già viste nei dintorni del proprio quartiere. Così aveva aperto. I due si erano presentati come assistenti sociali mandati dal Comune di Bologna al fine di dare assistenza domiciliare alle persone anziane. Durante la conversazione, la rumena ha chiesto di utilizzare il bagno ma una delle due anziane padrone di casa l’ha trovata in camera da letto, intenta a frugare nei cassetti e sotto il cuscino del letto, con in mano numerosi monili in oro e una busta con tutti i risparmi, circa 4mila euro, delle sorelle.
L’anziana strattonata dal ladro
L’anziana ha cercato di riappropriarsi dei propri beni, ma l’uomo l’ha strattonata più volte per poi raggiungere la porta d’uscita e dileguarsi insieme alla sua complice. La Squadra mobile ha immediatamente avviato le indagini e, grazie anche all’ausilio della volante del Commissariato Santa Viola, è riuscita a ricostruire la dinamica dell’accaduto. Ora i due rapinatori, autori di una delle tante aggressione in casa agli anziani, sono stati arrestati e accompagnati nel carcere di Bologna.