Il dubbio di Bonaccini, le mani avanti di Di Maio

Il voto in Emilia Romagna non deve diventare un ”referendum sul governo, parliamo del futuro di questa regione”, aveva detto ieri Luigi Di Maio, leader politico M5S. Poi, alla domanda su eventuali conseguenze sulla maggioranza nel caso in cui Bonaccini perdesse perché si è deciso di correre da soli, aveva risposto tagliando corto: “Non ho mai sentito questo discorso da nessuno del Pd”. “Qui sembra – avverte il leader politico M5S – che ci stiamo presentando alle elezioni perché vogliamo far perdere qualcuno… Se M5S ha la colpa di esistere, qualcuno lo dica. Ma dal Pd non ho mai sentito nessun discorso di questo tipo, è un discorso che si sta facendo solo a livello mediatico…”.