Bibbiano: satanismo, papà-orchi, mamme-streghe. Ecco come convincevano tutti a “falsare” i casi

23 Nov 2019 13:10 - di Chiara Volpi
Inchiesta su Bibbiano

L’inchiesta su Bibbiano, che con un dettagliato servizio pubblicato oggi da La Verità, aggiunge un altro capitolo orrorifico agli sconcertanti atti già acquisiti dalla magistratura e resi noti dai media. Stante alle nuove rivelazioni pubblicate oggi sul quotidiano diretto da Belpietro, la cornice si arricchisce infatti di nuovi elementi. E la scena si “arricchisce” di boschi misteriosi, maschere inquietanti, sangue e ombre. Orchi e streghe. Satanisti, cannibali e adoratori del Male. Una narrazione gotica, quella desunta dalle relazioni di assistenti sociali e psicologici, per cui i mostri erano i genitori. I salvatori gli operatori dei servizi sociali. L’unica costante rimasta inalterata anche oggi che la verità sta venendo fuori è che le vittime sono sempre stati i bambini…

L’inchiesta su Bibbiano: nuovi, sconcertanti, elementi

Già, perché aumentano i mostri. Decuplicano le false accuse. Proliferano tentativi più o meno striscianti di difendere aguzzini chiave e comprimari. Non si contano più le volte che il Pd ha tentato di sminuire gravità e responsabilità politiche dello scempio. Ma le figure chiave dell’inchiesta su Bibbiano, Federica Anghinolfi (responsabile del servizio sociale dell’Unione della Val d’Enza), Claudio Foti (direttore della onlus Hansel e Gretel) e Francesco Monopoli (assistente sociale dei servizi sociali dell’Unione Val d’Enza). Tutti oltre che potentissimi deus ex machina intervenuti dram,maticamente nelle vite delle famiglie, stravolgendone i destini, anche abili persuasori occulti di colleghi e dipendenti indottrinati giorno dopo giorno. E convinti da menzogne e artefazioni ad hoc a operare secondo il loro terribile disegno.

Le inquietanti dichiarazioni degli assistenti sociali interrogati

Secondo quanto ricostruito da La Verità, infatti, Anghinolfi e Monopoli avrebbero fatto credere agli assistenti sociali che occorreva proteggere i bambini da una setta. In base a quelle che il quotidiano di Belpietro definisce «le sconcertanti dichiarazioni rese agli inquirenti dagli assistenti sociali», interrogati, «i loro capi li spingevano a togliere i figli alle famiglie inventando la minaccia di un gruppo “satanista”». Di più: «Dobbiamo salvare i bambini a costo di forzare le relazioni o addirittura falsificarle»- Come scrive La Verità, infatti, «la presentavano, così, come una lotta contro il male. Una forza oscura, terribile e insidiosa, una piovra che allungava ovunque i propri tentacoli viscidi». dunque, per la precisione, «si sarebbe trattato di una setta satanica dedita a violenze sistematiche sui piccini, a omicidi di minorenni, a riti blasfemi e addirittura a cannibalismo rituale».

Commenti

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  • GIULIANO VIGARANI 25 Novembre 2019

    Ma a quale scopo questi mostri infernali volevano togliere i figli ai loro genitori?Che fine hanno fatto questi bambini? E’ frutto un strascico del comunismo vecchia maniera??

  • Gianni 24 Novembre 2019

    SE FOSSE SUCCESSO AL CENTRO DESTRA , LO SAPEVANO PURE ALLONTO MONDO IL PRESIDENTE NON PARLA, CERCANO DI NASCONDERE TUTTO , CHI E” STATO IL POPOLO LI DOVREBBE CONDANNARE ALL IMPICCAGGIONE?

  • maurizio pinna 23 Novembre 2019

    Grigorij Efimovič Rasputin è tornato.