Tasse, Monti sponsor della cultura del sospetto: «Non amo la retorica sul fisco amico» (video)

11 Ott 2019 13:40 - di Natalia Delfino
monti

«Non amo la retorica sul fisco amico». Ospite di Corrado Formigli a Piazza Pulita, Mario Monti ha chiarito, nel caso fosse ancora necessario, la sua idea di rapporto tra Stato e cittadini. E, per non essere frainteso in alcun modo, ha aggiunto che «pagare le tasse è scomodo e dispiace a tutti, ma dobbiamo togliere dalla testa degli italiani che se lo Stato esige le imposte dovute gli mette le mani nelle tasche». Dunque, bene la scure che si sta per abbattere sugli italiani, sulla quale il professore non sembra avere dubbi: «Quando un politico dice “nessuna tassa in più” prende un impegno che poi non si sa se potrà essere rispettato».

Monti racconta un aneddoto illuminante

Del resto, quale sia l’approccio del senatore a vita alla faccenda tasse, lotta all’evasione & co è noto. Ma anche su questo tema, dopo un elogio del “nuovo Giuseppe Conte”, ha offerto un ulteriore chiarimento. Parlando della lotta al contante, che di fatto ha rivendicato coma una sua battaglia qualificante, Monti ha raccontato un aneddoto illuminante. «In certi casi ciascuno di noi può trovare più utile fare acquisti in contanti. Una volta un grande politico mi fece l’esempio dell’acquisto di un piccolo gioiello magari poi non necessariamente per la propria consorte e poterlo fare in contanti non lascia tracce». Insomma, se si compra in contanti ci deve essere qualcosa di losco sotto. Va da sé, quindi, che il fisco non possa essere amico, ma debba essere sbirresco.

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Commenti

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  • maurizio pinna 11 Ottobre 2019

    Ma quali gioielli e relativa dietrologia! Pensi a quanti anziani o meno, spesso poco pratici di banche e relativi prodotti, magari residenti in piccoli centri abitati dove non vi sono istituti di credito e bancomat, che non guidano e non hanno nessuno che li aiuti e che senza il contante sono penalizzati. Ecco io vedo emergere da lui tutto il livore e la rabbia che risale alla sua bocciatura politica , è come se dicesse :paghino questi italiani che si sono permessi di mettere indiscussione me, scienziato e senatore a vita!