Roma, furti e molestie a Termini: rumeni e africani finiscono in manette

2 Ott 2019 9:13 - di Redazione

Stazione Termini nelle mani di stranieri, tra furti e molestie. Tor Bella Monaca nelle mani degli spacciatori. I Carabinieri hanno effettuato un servizio di controllo straordinario nelle aree adiacenti alla Stazione Termini. In poche ore, hanno arrestato due persone per furto nei negozi del forum Termini. E hanno denunciato dieci persone, mentre sui ”ballatoi” di via Giolitti hanno messo le manette ad altre cinque persone.

Stazione Termini, scattano gli arresti

Gli addetti alla vigilanza di un grande magazzino hanno scoperto il furto di un cittadino romeno di 23 anni. Tentava di portar via, senza pagare, due confezioni di profumo. I carabinieri l’hanno arrestato. Fatti di cronaca che hanno molti precedenti.

Poi i militari hanno preso un cittadino marocchino di 35 anni all’uscita di un negozio di articoli sportivi. Stava portando via merce senza pagare, rimuovendone le placche antitaccheggio.

I romeni senza fissa dimora

Due 35enni romeni, senza fissa dimora e con precedenti, sono stati denunciati per l’inosservanza al foglio di via obbligatorio, con divieto ritorno nel comune di Roma. I carabinieri hanno pizzicato uattro cittadini stranieri – due 35enni romene, una 40enne polacca, un 46enne macedone – che avevano il divieto di accesso alle aree interne e pertinenti alla Stazione Termini. Erano nuovamente nei pressi dello scalo ferroviario, violando il provvedimento a cui erano già sottoposti.

Le molestie ai viaggiatori

Un altro straniero è stato denunciato perché sorpreso dai militari mentre molestava e recava disturbo a diversi viaggiatori in transito, con richieste di elemosina o offrendo, con insistenza, la sua assistenza, nei pressi dei distributori automatici di biglietti. Infine, un 23enne del Camerun, senza fissa dimora, era in possesso di dosi di marijuana, in via Giovanni Giolitti.

Altri cinque africani nell’area

Sempre in via Giolitti, prosegue l’attenzione dei Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante che, in poche ore, hanno arrestato 5 cittadini africani. Si tratta di due cittadini del Gambia di 29 e 27 anni, un cittadino tunisino di 18 anni, un 44enne della Costa d’Avorio e un 28enne del Mali, che sostavano lungo via Giolitti, sul marciapiede sopraelevato cosiddetto ”ballatoi”. Il primo è stato arrestato perché destinatario di un’ordinanza di aggravamento cautelare in carcere. Tale aggravamento è scaturito a seguito delle segnalazioni agli stessi Carabinieri dopo avere accertato le reiterate inosservanze della pregressa misura cautelare, cui il 29enne del Gambia era stato sottoposto dal 18 maggio 2019, per reati inerenti gli stupefacenti.

Il tentativo di fuggire

L’altro cittadino del Gambia, di 27 anni, alla vista dei Carabinieri ha tentato di sottrarsi al controllo, allontanandosi repentinamente. Ha gettato e a terra un pacchetto di sigarette che conteneva 3 bustine con 4,8 g di sostanza stupefacente del tipo ”marijuana’.’

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