Posta una foto in ginocchio sulla tomba del Duce: scatta il massacro sul portavoce leghista
Una foto lo ritrae a mani giunte, in ginocchio, davanti alla tomba del Duce. La didascalia del post recita: “Io non ho tradito”. Fulmini, saiette, pericolo… Si scatenano le ire su Andrea Lorusso, 28 anni, addetto stampa dell’assessore della Regione Piemonte, Chiara Caucino, in quota Lega. Altra aggravante: il suo profilo Facebook, in mezzo ai selfie con Matteo Salvini, contiene anche aforismi mussoliniani.
Foto sulla tomba del Duce: il leghista nei guai
A Torino è bagarre: «Il Piemonte è medaglia d’oro al merito civile», ricorda il segretario metropolitano del Pd, Mimmo Carretta. «Un popolo quello piemontese che contribuì alla riconquista della libertà nella lotta contro il nazifascismo non può tollerare questo scempio», urla. la foto sulla tomba del Duce dà alla testa. E la sinistra di petto la Caucino: «Assessora non deve offendersi con noi – la incalza la segretaria dei giovani democratici, Ludovica Cioria – deve offendersi per le affermazioni del suo addetto stampa…». «Verificherò direttamente la situazione», spiega il presidente della Regione Cirio.
Sul profilo di Lorusso ci sono fotografie con Alessandra Mussolini, con Matteo Salvini e Armando Siri. Lorusso, travolto, prova a spiegare a spiegare: «Goliardate da ragazzo, in un Paese che pensavo civile e democratico». «Non sono un fascista», precisa. «Forse la mia colpa è di non essere stato nello schieramento degli anti», aggiunge su Facebook, dicendosi mortificato per il «massacro mediatico» e «i commenti velenosi. Aggiunge: «Ho pubblicato sempre foto irriverenti, citazioni scomode». Il processo è appena iniziato. Se pensiamo che i censori di Fb chiusero la chiusura del profilo Fb di Alessandra Mussolini…Aveva postato le foto della cripta del nonno!