Paragone attacca Travaglio: «Alla gente non frega un tubo dei tuoi consigli» (video)
Ospite ad Omnibus su La7, Gianluigi Paragone, testualmente, confina Marco Travaglio e il Fatto quotidiano nella dimensione dell’irrilevanza. Ospite di Gaia Tortora il pentastellato più che dissidente rispetto al patto scellerato col Pd, esplode. Esplode quando la giornalista gli chiede cosa ne pensa dei consigli del Fatto al Movimento 5 stelle per superare questo momento di crisi del partito.
Paragone esplode contro Travaglio
Paragone non perde occasione ormai da tempo per stigmatizzare l’abbraccio mortale del partito di cui è esponente scomodo col Pd . Travaglio, al contrario, tenta di giustificare il M5S in ogni giravolta. Imbarazzante. Pertanto Paragone si toglie qualche sassolino dalla scarpa contro il Fatto e il suo direttore. Risposta: “Di tutte queste cose a casa non gliene frega un tubo“.
Travaso di bile contro il Fatto
I consigli di Travaglio, anzi, sono, irritanti. “La gente non mangia con queste cose”, tuona Paragone: “La gente vuole altre cose. Per esempio, abbattiamo quei costi fissi, gli oneri di sistema, nelle bollette che sono la parte che incide di più. Questo vale per tutti, famiglie, commercianti e piccoli imprenditori. Parliamo di lavoro, io penso che attualmente si debba proteggere l’articolo 18”. Un fiume in piena che travolge i consigli – sempre più non richiesti – del maestrino.
Paragone lo aveva ribadito all’indomani delle elezioni umbre. Sulla crisi del M5S aveva detto in tutte le salse: “Non parliamo a noi stessi, parliamo al paese. Parliamo delle bollette degli italiani, dell’articolo 18. di lavoro. Sfidiamo questa sinistra che ha scritto norme neoliberiste. Per riveder le stelle bisogna guardare in alto. Elezioni in Umbria? L’avevo detto!”. Per cui, ci mancavano i consigli di Travaglio….