Le banche a tornano a offrire mutui al 100%. Tasso competitivo: boom delle richieste di surroga
Mutui al 100%: da ottobre le banche tornano a offrire il pieno del finanziamento. Il tasso è competitivo. Si registra il boom delle richieste di surroga. Di più: lo scorso mese è stato caratterizzato da un’impennata delle richieste di surroga dopo che alcune banche, senza necessità di ricorso al fondo casa, sono tornate ad offrire mutui per il 100% del valore dell’immobile. E con tassi concorrenziali.
Mutui al 100%, le banche aprono ai finanziamenti
Sono questi i dati principali emersi dall’osservatorio congiunto realizzato da Facile.it e Mutui.it, riportato dalla Adnkronos. Report che, analizzando un campione di circa 40.000 richieste di finanziamento raccolte tramite i due portali, hanno scoperto, ad esempio, come a settembre il peso percentuale delle richieste di surroga sul totale delle domande di finanziamento sia triplicato rispetto a giugno 2019. Se è vero dunque che settembre ha visto il ritorno della surroga, anche questi primi giorni di ottobre hanno portato importanti novità sul fronte dell’offerta mutui. Alcuni Istituti sono tornati a proporre mutui al 100%, con tassi estremamente contenuti se paragonati al passato e senza necessità di ricorrere al fondo garanzia prima casa.
Mutui, impennata delle richieste di surroga
Minima la differenza tra tasso fisso e variabile
La diminuzione dell’indice Irs ha avuto un’altra conseguenza: la riduzione ai minimi della differenza tra tasso fisso e variabile. Non sorprende quindi vedere come sempre più italiani cerchino di assicurarsi queste condizioni estremamente favorevoli per tutta la durata del finanziamento. Guardando alle richieste di mutuo raccolte a settembre emerge che il 93% degli aspiranti mutuatari ha optato per il tasso fisso. Era l’86% a giugno 2019, l’84% a gennaio 2019. La durata media dei piani di ammortamento richiesti è pari a poco più di 21 anni, mentre l’età media dei richiedenti è di poco superiore ai 41 anni. Se si guarda alle somme effettivamente concesse dalle banche emerge che nel mese di settembre gli istituti di credito sono stati più generosi. L’importo medio erogato è stato pari a 128.447 euro, in aumento del 3,2% rispetto a giugno 2019.