Lacrimogeni e feriti: a Hong Kong è ancora guerriglia (video)
Ancora scene di guerriglia a Hong Kong, dove la polizia ha fatto uso di gas lacrimogeni e idranti conto i manifestanti scesi in strada oggi per portare avanti la loro protesta. Manifestazioni che si svolgono nel giorno delle celebrazioni per il 70esimo anniversario della fondazione della Repubblica popolare cinese, a Pechino, dove è volata per l’occasione anche il capo dell’esecutivo di Hong Kong Carrie Lam.
Almeno 15 feriti, uno è grave
Secondo le prime informazioni, le persone rimaste ferite sarebbero almeno 15, fra le quali una sarebbe in condizioni critiche. A riferirlo sono state le stesse autorità ospedaliere, citate dal giornale South China Morning Post. Contro i dimostranti, oltre a usare gas lacrimogeni e idranti, la polizia ha anche sparato proiettili di avvertimento, uno dei quali ha atterrato un manifestante. L’uomo è stato colpito al petto. Non è chiaro se sia lui il ferito grave.
I manifestanti ignorano i divieti
Polizia e manifestanti si sono affrontati nel distretto di Wong Tai Sin, mentre altre piccole manifestazioni si sono svolte nella penisola di Kowloon. Sull’isola di Hong Kong decine di migliaia di persone hanno sfidato il divieto di manifestare ribadito ancora ieri dalla polizia e sono scese in piazza per riproporre le loro rivendicazioni. In previsione dei cortei e nel timore di disordini diverse stazioni della metropolitana sono rimaste chiuse a partire da mezzogiorno e i principali centri commerciali hanno scelto di non aprire. La polizia è presente in forze nelle strade.