Ella Bucalo (FdI) contro il decreto “salva” precari: «Una farsa che penalizza migliaia di docenti»
«Decreto scuola salva precari, ennesimo bluff». Ella Bucalo (FdI) ha commentato sulla propria pagina Facebook il decreto scuola approvato ieri in Consiglio dei Ministri, sul precariato. «Ancora una volta – scrive Ella Bucalo – sono state disattese le aspettative di migliaia di docenti. La programmazione è inesistente perché sono scarse le competenze».
Ella Bucalo contro il governo
La parlamentare di Fratelli d’Italia fa qualche esempio. Dal decreto venuto fuori d’accordo Miur–sindacati, emerge che il concorso straordinario è riservato a 24.000 insegnanti. «Il resto? Chi ha tre anni di servizio potrà solamente partecipare ad un corso abilitante. Ma intanto dovrà avere una supplenza fino al 30 giugno 2020, oltre a 24 crediti formativi universitari». Ma questo è niente, scrive la Bucalo. «Perché c’è chi è stato dimenticato, come i docenti magistrali, il personale dell’infanzia e quelli della primaria. Fuori i precari con due annualità di servizio. E i docenti delle paritarie». Stessa sorte a chi svolge le funzioni di direttore. «Per questi non è previsto alcun concorso».
Ella Bucalo: «Un obbrobrio»
La Bucalo poi aggiunge: «Più grave la situazione di chi ha prestato i tre anni di servizio nel sostegno, estromessi dal concorso straordinario». Poi l’attacco: «Ministro Lorenzo Fioramonti, sottosegretario Lucia Azzolina, ma come fate ad essere contenti di questo obbrobrio che chiamate decreto scuola? Come fate a cantar vittoria, dopo che i diretti interessati hanno sonoramente bocciato l’ennesimo accordo-farsa? Continuerò a dare battaglia. Sempre dalla parte della scuola, di chi ci lavora e contribuisce fattivamente a tenere alto il nome di questa indispensabile istituzione».