Due nigeriani con 7,5 kg di droga, arrestati a Caltanissetta profugo e richiedente asilo
Due nigeriani con 7,5 kg di droga. Si tratta di un profugo e un richiedente asilo. E non c’è più nemmeno Matteo Salvini al Viminale. È una storia tutta italiana, questa che raccontiamo. Una storia di questi tempi in cui è facile far finta di non vedere. Fingere di non capire. Così come è sempre pronta l’accusa di razzismo. Soprattutto per chiunque obietti ad una accoglienza senza controllo. Per fortuna capita che i controlli ci siano. E che finti poveracci siano presi con le mani nel sacco. Accade più spesso di quel che si sappia. L’altro ieri è accaduto a Caltanissetta. Dove, perciò, è scattato l’arresto per due nigeriani. I giovanotti, sono ora accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Colti in flagranza dai carabinieri. Si tratta di un profugo di 31 anni e un richiedente asilo di 26 anni. Durante una normale pattuglia nella zona dell’autostazione, i due avevano mostrato segni di agitazione. Evidenziando insofferenza alle domande e al controllo che i militi stavano effettuando. Hanno anche cercato di sottrarsi e di eludere l’identificazione. Aumentando in tal modo i sospetti. E, in effetti, ad una verifica più accurata, sono stati trovati in possesso della droga. Di 7,5 chili di hashish suddiviso in otto panetti. L’hashish era nascosto all’interno di una scatola di scarpe. Ovviamente per i due cittadini nigeriani è scattato l’arresto in flagranza. E dopo le formalità di rito sono stati condotti in carcere.