Accordo sulla Brexit addio, Johnson e Merkel ai ferri corti. Londra va avanti
Accordo sulla Brexit, addio. Dopo una telefonata tra il premier Boris Johnson e la cancelliera tedesca Angela Merkel un’intesa viene definitiva ormai «essenzialmente impossibile». Lo riferiscono fonti di Downing Street citate dalla Bbc. Nel colloquio Johnson ha illustrato alla Merkel le nuove proposte presentate all’Unione europea sul confine irlandese. La cancelliera ritiene però che un accordo basato su queste nuove proposte sia “estremamente improbabile”.
Accordo sulla Brexit addio
Per Berlino non c’è possibilità di accordo, a meno che l’Irlanda del Nord non rimanga all’interno dell’unione doganale europea. Secondo la fonte, la trattativa in corso a Bruxelles è «vicina alla rottura, nonostante il Regno Unito abbia fatto molti sforzi» per venire incontro alle richieste europee.
La Ue, riferiscono ancora fonti di Downing Street, non ha mostrato alcuna intenzione di «muoversi di un centimetro” dalle proprie posizioni. L’esito del colloquio farebbe naufragare anche l’ipotesi di un accordo all’ultimo minuto, anche se altre fonti riferiscono che il piano presentato da Johnson è «l’unica via di uscita» per la Brexit. Le rivelazioni giungono all’indomani delle indiscrezioni secondo le quali la Commissione europea si sarebbe mostrata estremamente preoccupata riguardo alle proposte avanzate da Johnson.
Johnson va avanti con o senza intesa
Nelle nuove proposte inviate da Londra la scorsa settimana Johnson intende sostituire la clausola sul confine irlandese negoziata dalla ex premier Theresa May con nuove soluzioni, che sono però state accolte con scetticismo da Bruxelles. Il premier ha più volte ribadito che la Gran Bretagna uscirà dall’Unione europea il 31 ottobre, con o senza un accordo. A dispetto della legge “anti-no deal” recentemente approvata dal Parlamento di Westminster che lo obbliga a chiedere un rinvio della Brexit di 3 mesi, in caso di mancato accordo entro il 19 ottobre.
Vai Johnson! Manda al diavolo questa becera Europa. Vedrai, seguirà al più presto anche l’Italia e di comune accordo farete vedere sorci verdi a questi mangiatori a scrocco, iniziando gli scambi commerciali con Russia e America, e l’Europa (una nuova Europa)si farà a modo nostro, non con il loro classico magna magna.