M5S, escono allo scoperto i dissidenti: «Siamo tanti». E si riuniscono in un posto segreto
«Domenica prossima a Firenze ci sarà una nuova riunione». In un posto “sicuro”, lontano da occhi indiscreti. Lo annuncia, parlando con l’Adnkronos, il consigliere M5S in Regione Lazio, Davide Barillari. È tra i principali oppositori dell’accordo di governo tra Movimento 5 Stelle e Pd. Ed è l’organizzatore del primo meeting degli “scontenti” pentastellati, che si è tenuto lo scorso 7 settembre a Bologna.
Anche questa volta il luogo dell’incontro e il numero dei partecipanti sono “top secret”. «Dirameremo dei comunicati stampa domenica», si limita a dire Barillari. «Il momento è delicato, a esporsi ora sarà tutto il gruppo», ovvero «coloro che si incontreranno a Firenze e tutti quelli che sono con noi in ogni Regione».
Alla domanda su quanti siano in tutto i “ribelli della coerenza” (questo il nome dato da Barillari al gruppo degli scontenti anti-Pd, ndr), il consigliere replica: «Sedicimila: tutti quelli che hanno votato no all’accordo con il Pd» sulla piattaforma Rousseau.
Già alcune settimane fa Barillari era stato durissimo: «La nomina dell’ex presidente del Consiglio Paolo Gentiloni a commissario europeo italiano nell’esecutivo guidato da Ursula von der Leyen è il vecchio che torna», aveva detto. «È stata una spartizione di poltrone. Basta vedere Speranza alla Salute, quando nemmeno riesce a trovare una farmacia».