Gentiloni commissario Ue, la protesta di Fitto e Fidanza: “Alla faccia del cambiamento”
«L’indicazione di Paolo Gentiloni come nuovo Commissario Europeo italiano è l’ultimo frutto avvelenato del “patto delle poltrone” tra 5 Stelle e Pd. Un ex premier il cui governo ha portato il Pd alla rovinosa sconfitta delle Politiche 2018, ora presidente di quello stesso partito uscito fortemente ridimensionato anche dalle ultime Europee. Ma un buon amico di Francia e Germania se è vero come è vero che alla Francia di Macron ha svenduto un pezzo del nostro mare con il Trattato di Caen e che, secondo La Repubblica, Merkel lo aveva chiamato solo pochi giorni fa per assicurarsi che il governo con i grillini si facesse ad ogni costo”. È quanto dichiarano in una nota il co-presidente del gruppo dei Conservatori europei Raffaele Fitto e il capodelegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento Europeo Carlo Fidanza.
“Gentiloni alla Ue, è il patto delle poltrone”
«Siamo di nuovo al sovvertimento di ogni legittimità democratica: chi perde governa, nomina ministri e Commissari europei sonoramente bocciati dai cittadini. Chi ancora ha votato 5 Stelle alle Europee si ritrova Gentiloni ai vertici europei, alla faccia del cambiamento. Non resta che sperare che l’essersi consegnati mani e piedi all’asse franco-tedesco porti in dote all’Italia un portafoglio di peso e che, anche solo per sbaglio, qualche volta questo possa essere utilizzato per difendere cittadini e imprese italiane. Temiamo purtroppo che non accadrà»’, concludono.
La nota di Giorgia Meloni sul commissario Ue
«A volte ritornano! I cittadini li hanno cacciati dalla porta con le elezioni, il M5S li fa rientrare dalla finestra con l’inciucio. Il 9 settembre tutti in piazza Montecitorio per mostrare il nostro dissenso verso il governo degli inciuci e delle poltrone!». Lo ha scritto su Twitter Giorgia Meloni postando una foto di Paolo Gentiloni, indicato dal governo come comissario Ue.
Il commissario Ue in attesa di un portafoglio
La presidente eletta della Commissione Europea Ursula von der Leyen incontrerà domani a Bruxelles Gentiloni. Lo si apprende da fonti Ue. L’incontro con il commissario designato dal nostro Paese, come quelli tenuti con gli altri candidati, in via riservata, servirà alla presidente eletta a valutare l’esperienza e le competenze dell’ex presidente del Consiglio ed ex ministro degli Esteri, in vista dell’assegnazione di un portafoglio.
Quanto scommettete che sto broccolo ci fara’ diventare i lustra scarpe dell’Europa?