Povero Mattarella, a quale Pd dovrà dare retta al valzer delle consultazioni?

18 Ago 2019 11:11 - di Francesco Storace

A Mattarella è già passata l’abbronzatura. Lo fanno sbiancare le posizioni del Pd. Chi consultare?

Appena Conte si sarà dimesso – a meno di un’altra capriola in questa crisi thriller – il presidente della Repubblica convocherà Zingaretti, ascolterà Renzi in Tv, leggerà Calenda sui social e telefonerà a Prodi per capirci qualcosa.

Zingaretti, che sembra il più lineare della compagnia, dice che senza serietà bisogna andare al voto. È evidente che non si fida dei Cinquestelle.

Renzi è passato dall’offeso al disteso. Si incavolava di brutto perché quelli chiamavano il Pd il partito di Bibbiano e adesso sponsorizza l’accordo a tutti i costi. A maggior ragione se non sono seri.

Calenda fa sfracelli, minaccia l’uscita dal Pd in caso di accordo con “quelli” e tocca contare quante divisioni ha.

Infine Romano Prodi. Ci mancava la sua autorevole voce. Vuole la maggioranza Ursula – il che fa subito pensar male – ovvero dentro tutti, una grande ammucchiata appunto. Forza Italia compresa, cioè tutti quelli che non si sono opposti al voto favorevole del Parlamento europeo alla Von der Leyen alla presidenza della Commissione Ue.

La cosa più ridicola che affermano i sostenitori dell’accordo tra Pd e Cinquestelle e’ “mi raccomando, sia un governo di legislatura”. Come se tra i partiti che formano un esecutivo possa essere possibile dire “mi raccomando, facciamolo breve”.

Anche Salvini e Di Maio si giuravano fedeltà per un quinquennio e ora è finita a pesci in faccia.

Comunque vada per l’Italia saranno dolori se il Pd dovesse tornare dalle parti di Palazzo Chigi. Soprattutto perché c’è ancora Renzi in circolazione col suo enorme carico di rancore e poi perché dovrebbe governare contro il popolo che alle elezioni lo ha preso a male parole. Si può dire tutto quel che si vuole, ma un dato è certo: un governo con quella gente la’ sarebbe inviso all’elettorato.

Vi aspettiamo a settembre.

Commenti

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  • mary 20 Agosto 2019

    Ma il” povero Mattarella” non avrà problemi a rifilarci l’Orso Yoghi che vuole fare l”Orsola”, gli amici di Bibbiano e la Protezione Delinquenti, i Salvabanche e ladri di c/c, nonché una nuova invasione di migranti e nuove tasse. Gli basterà dire: “Siori, tutti gli avvoltoi si affrettino a salire a bordo”. Ma non lo sentiremo dire:” Elezioni subito, così vogliono gli ITALIANI e la DEMOCRAZIA” Ci vuole dignità per dirlo e quale degno erede di Napolitano….., io non ho nessuna fiducia.