Meloni: «Ascoltate gli insulti dei grillini a quelli del Pd». E pubblica due video-bomba
Giorgia Meloni ha pubblicato sulla sua pagina Facebook due video che mostrano chiaramente come i 5 Stelle parlavano del Pd prima della crisi di governo. Nel primo post la presidente di Fratelli d’Italia scrive: «Guardate e ascoltate come il M5S definiva il Pd. Vi immaginate un governo composto da queste due forze politiche? Sarebbe l’ennesimo esperimento di palazzo fatto sulla pelle degli italiani. Basta giochi di palazzo e alleanze innaturali: elezioni subito!». Nel video si vede la grillina Paola Taverna che dal palco dice: «Vorrei rettificare il Corriere della Sera perché mi hanno detto che ha scritto che mi sono girata verso la parte del Partito democratico e ho detto “zozzoni”. No rettifichiamo: ho detto “mafiosi”, “schifosi” “siete delle m***e” “dovete morire”». Nell’altro post Giorgia Meloni pubblica un video di Luigi Di Maio e scrive: «”Mai col partito di Bibbiano”, dicevano fino a qualche settimana fa gli stessi che in questi giorni stanno valutando una possibile alleanza di governo col Pd per non andare al voto e salvare le poltrone. La credibilità prima di tutto: Renzi insegna».
I commenti ai post della Meloni
I due post hanno ottenuto una valanga di commenti. Scrive un utente: «La Taverna deve aver studiato dalle Orsoline». E un altro aggiunge: «I 5 stelle sono un’accozzaglia di opportunisti raccattati dai soci di Casaleggio per incanalare il dissenso in un binario morto. Venderebbero la madre pur di restare in quella casta che dicono di disprezzare». Per Alberto: «Il M5S è conscio che appena si torna a votare avrà una concente sconfitta,ma pur di rimanere attaccato alla poltrona è disposto ad allearsi con il Pd che fino all’altro ieri gliene diceva di cotte e di crude.Vergognosi». E su Di Maio che parla dell’orrore di Bibbiano scrive Angela: «Qualcuno avvisi Di Maio che i legali dei maggiori indagati di Bibbiano sono due esponenti di spicco dei 5 stelle. Se non volevano aver nulla a che fare con gli orchi di Bibbiano bastava non difendere i carnefici. Bastava non finanziare l’associazione Hansel e Gretel… Coerenza zero». E Carmine osserva: «La stessa coerenza del suo amico Renzi,”se perdo il referendum non solo mi dimetto, ma non farò più politica”. Chi si somiglia si piglia, non era così il detto?».
La Taverna e Di Maio: due esempi di “coerenza politica”. Che schifo.???
E’ vergognoso leggere, come e’ vergognoso capire come questa gente che in effetti ucciderebbe chiunque si parasse sulla loro strada che voglia toglierli la poltrona. possa governare. Ma il grosso punto interrogativa e’ ” Come potra’ andare avanti l’Italia con questi soggetti ?” Come sara’ il nostro domani? Ma principalmente….. dove siete italiani ?ma se ci siete , battete un colpo.
Brava Giorgia, infaticabile combattente, nell’anniversario dell’impresa fiumana Ti dedico un pensiero del Vate, anche lui combattente infaticabile:«Ci siamo levati soli contro mostri minacciosi e insaziabili. Ci siamo levati soli contro il mondo dei folli e dei vili. Ci siamo levati soli contro l’immenso potere dei prepotenti, dei menefreghisti e dei voltagabbana. Respiriamo il nostro orgoglio» – Gabriele D’Annunzio