La Trenta: «Mai più con la Lega e i porti chiusi». E usa le parole di Emma Bonino

18 Ago 2019 10:41 - di Fortunata Cerri

«Con il leader della Lega mai più. Chi ha tradito una volta, è pronto a rifarlo». Così il ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, in una intervista a La Stampa in cui parla come Emma Bonino e spiega che la «politica dei porti chiusi e dei muri che non funziona, serve semmai più Europa». «Ci sono ancora così tanti dossier aperti – osserva il ministro – sui quali stavo lavorando, soprattutto per il personale della Difesa, e che temevo di dover abbandonare incompiuti. Ma tanta gente ci sta dicendo di andare avanti». Alla domanda se tornerebbe con la Lega il ministro è chiaro: «Io penso che chi ha tradito una volta, tradirà di nuovo. E che quella della Lega sia una porta che non vada riaperta».

Trenta: «Serve tempo per trovare una soluzione»

Con il Pd «non saprei – afferma – In questo momento serve silenzio e tempo per trovare una soluzione. Ho assoluta fiducia nel Presidente Mattarella e nella capacità di negoziazione del premier Conte». «Qualsiasi governo arriverà – osserva il ministro – dovrà puntare i piedi e al tempo stesso collaborare con l’Europa. Non si può aprire a tutti, come era prima. Dall’altra parte, però, se decidiamo di aprire in un certo modo, dobbiamo avere la capacità di comunicarlo e di non creare attriti tra le fasce più deboli della popolazione».

Commenti

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  • NESTOREn 18 Agosto 2019

    Mandate la bonino e la trenta in caserma con le carabbiniere libiche.

  • maurizio pinna 18 Agosto 2019

    Vecchi discorsi inutili, peggior ministro della Difesa: pari merito con Badoglio.