A Pontida le pizze “Ruspa”, “Aquarius” e “Sea Watch”. La sinistra la prende male
Tra polemica politica e goliardia. Quest’anno alla festa della Lega di Pontida fa discutere… la pizza. Al tradizionale appuntamento nel luogo simbolo per il Carroccio, infatti, c’è un menu tutto particolare. Le pizze servite a militanti e simpatizzanti hanno nomi particolari. Si va dalla pizza “Ladrona” alla “Ruspa”, fino alla “pizza del Capitano”. Spuntano però anche la “Sea Watch” e la “Aquarius”, pizze dedicate alle navi delle Ong sulle quali si è scatenato per mesi il confronto politico. La scelta, ovviamente, ha fatto storcere il naso alle anime buoniste della sinistra, che non sanno nemmeno sorridere. Tanto che l’ex parlamentare della Lega, Daniele Belotti, ha invitato a non fare polemiche «eccessive» per una scelta in linea con il «tono goliardico della festa».
Il sindaco di Pontida ed ex deputato Pierguido Vanalli ha ricordato che «ogni anno si sceglie qualche argomento di attualità per riderci sopra. Gli organizzatori hanno anche creato magliette in cirillico per scherzare sulla storia dei rubli».
Tra i militanti, invece, si sta parlando molto della crisi di governo. «Non ci siamo mai fidati dei Cinquestelle», dicono. «Dovevano aprire la scatoletta di tonno e invece sono rimasti dentro la scatoletta e non ne sono usciti più». Nessuna preoccupazione per l’Iva, nessun timore per le urne: «Vogliamo le elezioni subito, siamo convinti di vincere».