
È morta Audrey Eaton: la sua “dieta fibre” è stata culto a tavola per milioni di donne
Il suo nome dice poco o niente a chi non si ritrovi a far parte del club (sempre meno esclusivo) dei salutisti. Eppure Audrey Eyton, morta ieri nella sua casa di Canterbury, nel Kent, all’età di 82 anni, aveva convinto milioni di persone a mangiare più fibre nella convinzione di poter così perdere peso e negli anni ’80 e la sua F-Plan Diet era diventata un fenomeno di massa in particolare in Gran Bretagna e Stati Uniti d’America, modellando nuove abitudini alimentari. La Eeyton, scrittrice britannica creatrice della cosiddetta “dieta fibre“, si era imposta al grosso pubblico con un libro bestseller da oltre quattro milioni di copie solo nel mondo anglosassone. La Eyton iniziò a interessarsi di alimentazione fondando, nel 1969, la rivista Slimming and Family Nutrition. La notorietà, però, arriva solo più tardi, nel 1982 quando pubblica il libro “La Dieta Fibre” (in italiano è apparso da Longanesi), che ottiene in breve tempo successo internazionale, con traduzioni in una ventina di lingue. Un quarto di secolo dopo, nel 2007, pubblicato un altro volume, dal titolo aggiornato “La nuova Dieta Fibre“, questa volta per i tipi della Sperling e Kupfer, ribadendo che è la fibra a fare la differenza in una dieta: fa dimagrire, saziando rapidamente e in modo sano, con i chili di troppo che se ne vanno con il peso che resta sotto controllo.