Va dal figlio ricoverato e muore d’infarto all’ospedale. Per ore nessuno se ne accorge

24 Giu 2019 10:03 - di Redazione

Un infarto. Il dolore. Stroncato su una sedia. Un 38enne è andato all’ospedale San Jacopo di Pistoia dove si trovano ricoverati il figlio con la moglie, ma ha avuto un malore. Si è accasciato sulla sedia in un’ala secondaria della struttura. Lontano da tutti. È stato ritrovato solo diverse ore dopo, quando i familiari – non vedendolo in reparto – hanno dato l’allarme. La vicenda è raccontata oggi dalla Nazione.

La vittima un calabrese. A stroncarlo, un infarto

La vittima è un uomo di origini calabresi, residente a Gorizia. Il padre era arrivato al San Jacopo nella tarda mattinata di sabato. Dalla ricostruzione fatta successivamente grazie alle telecamere di sorveglianza, l’uomo che già mostrava evidenti segni di dolore. Ha iniziato a vagare in un percorso esterno a quello che porta ai reparti. A un certo punto si è accasciato su una sedia e lì è stato stroncato. Probabilmente è stato colpito da un infarto che non gli ha dato scampo.

Era in un settore poco frequentato dal personale

Nessuno però si è accorto di quello che era successo. Il settore dov’è stato ritrovato non conduce ai reparti. Quindi non solo non è frequentato dai familiari dei pazienti, ma anche il personale dell’ospedale ci passa occasionalmente.

Soltanto in serata, dopo che i familiari avevano dato l’allarme ed erano scattate le ricerche, è stato ritrovato, ormai privo di vita. Per lui, purtroppo, non c’era niente da fare. Inutili tutti i tentativi di salvarlo. L’uomo aveva con sé il telefono cellulare funzionante, ma non sono state trovate chiamate in uscita. Evidentemente non è riuscito a dare l’allarme, né ai familiari, né ai soccorsi. Forse confidava di riuscire ad arrivare in reparto, ma il malore lo ha stroncato a poca distanza dalla moglie e dal figlio.

Sul posto sono intervenuti agenti della polizia e il magistrato di turno che ha disposto l’autopsia, che dovrà chiarire le cause del decesso. Il magistrato ha affidato l’incarico a un medico legale.

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