Spataro: «Mi inchino ai pm di Agrigento, stringiamoci attorno ai migranti»

20 Mag 2019 11:38 - di Federica Argento

I pm vogliono lo scontro. Non è una semplice polemica, è una vera e propria  dichiarazione di guerra quella dell’ex procuratore capo di Torino, Armando Spataro,  che getta benzina sul fuoco nel scontro tra magistratura e ministro dell’Interno  proposito dela Sea Watch 3. Dichiarazioni di fuoco, toni inusitati: «Stringiamoci attorno a loro, se necessario scendiamo in piazza in loro onore, parliamo e informiamo». È l’invito con cui si conclude il messaggio che  Spataro ha inviato ai pm di Agrigento a seguito della firma del decreto di sequestro probatorio della Sea Watch petmettendo così ai 47 migranti di scendere a Lampedusa. «Sento il dovere – scrive Spataro – di dirvi che leggendo la decisione della procura di Agrigento mi sono emozionato in maniera forte: il procuratore ed i suoi magistrati, fedeli alla legge, indagano ma tutelano le persone». L’affondo: «Dovrebbe essere la normalità ma non sempre è così, indipendentemente dai deliri che ci circondano, ignorando le disposizione di legge e la dovuta tutela dei diritti umani. Senza retorica, mi inchino di fronte ai colleghi di Agrigento», conclude ex pm che di fatto scatena la piazza.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • roberto 20 Maggio 2019

    “Senza retorica, mi inchino di fronte ai colleghi di Agrigento», conclude ex pm ” dimentica di dire ” mi inchino di fronte ai nemici dell’Italia e al proseguimento dell’ islamizzazione “

  • Giuseppe Tolu 20 Maggio 2019

    Non fosse per la censura …

  • NESTORE 20 Maggio 2019

    buffone comunista, vai in somalia.