Gentiloni fa il gufo: “Sarà Italexit”. Poi difende l’allenza Pd con Pomicino: “Ci porta voti”

16 Mag 2019 13:59 - di Carlo Marini

Il trespolo è pronto, i gufi del Pd si sono già appollaiati. A cominciare dal presidente Paolo Gentiloni, che in un’intervista al Corriere della Sera, parla di Italexit, di governo gialloverde pericoloso, che «ci ha isolato dall’Europa». E la soluzione del Pd? Cercare alleanze elettorali con i dinosauri della politica, come Paolo Cirino Pomicino.

L’attuale presidente del Pd ovviamente si scatena in dichiarazioni contro il governo gialloverde. «Io trovo che sia un fatto davvero colossale che un vicepremier dica “tireremo dritto sul debito, che sia 130 o 140% del Pil”. Come dire 200 miliardi in più o in meno chi se ne frega. Inaudito. Mi dispiace fare la Cassandra, però non siamo mai stati cosi’ isolati e a rischio in Europa. Da essere ai margini, come siamo già, a trovarsi fuori, il passo potrebbe non essere così lungo e il bivio per l’Italia potrebbe arrivare già a fine anno».

Gentiloni parla di Italexit

Gentiloni fa il menagramo. «Ho un po’ di timore a pronunciare questo nome, Italexit, però’ vedo un isolamento totale. E siccome a Bruxelles non ci saranno ribaltoni, checche’ ne dica la propaganda del nostro governo, alla fine il rischio che a ribaltarsi sia l’Italia e’ crescente – aggiunge -. È vero che i due vice apparentemente hanno cambiato idea. Quello in maglietta non ha piu’ la maglia “usciamo dall’euro” e quello in cravatta non chiede più il referendum contro l’Unione, ma rimane il fatto che l’unico documento ufficiale prodotto da questo governo fu redatto dall’allora ministro Savona e diceva esplicitamente che la Ue doveva radicalmente cambiare strada e che se questo non si fosse verificato l’Italia non poteva che uscirne. Si puo’ decidere di uscirne ma si puo’ perfino finire fuori senza averlo deciso. Non credo che David Cameron volesse l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea, eppure passerà alla storia per questo».

Il Pd si affida ai voti degli ex dc e di Pomicino

Perché il segretario del Pd, Nicola Zingaretti ha incontrato Paolo Cirino Pomicino a Napoli? «Se qualcuno che ha avuto un ruolo nella prima Repubblica – spiega candidamente l’ex premier – ci dà il suo voto non lo considero scandaloso. Ma evocare un nuovo patto del Nazareno, questa volta tra Zingaretti e Pomicino, fa ridere, con tutto il rispetto per Pomicino».

 

Commenti

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  • Laura Prosperini 16 Maggio 2019

    Italexit?
    MAGARIIII
    ricominceremmo a …”volare”… ma nessuno di noi, voi (loro neanche li considero) ha le p…e
    per dirlo e per farlo una buona volta prendendoci enormi vantaggi sulle altre Nazioni impantanate nell’euro.
    Sveglia C……i, svegli!