Salvini pubblica il suo libro-intervista con la casa editrice Altaforte, vicina a CasaPound

30 Apr 2019 19:46 - di Redazione

Il vicepremier Matteo Salvini sceglie la casa editrice sovranista Altaforte, vicina a CasaPound, per il suo libro “Io sono Matteo Salvini, intervista allo specchio“.  Il libro, scritto dalla giornalista Chiara Giannini con prefazione di Maurizio Belpietro, sarà presentato anche al Salone del libro di Torino. La scelta della casa editrice è destinata a far discutere, anche perché il libro esce proprio nei giorni caldi delle polemiche sullo stupro di Viterbo e sicuramente la sinistra si getterà a capofitto su questa notizia in vista del voto europeo per denunciare la “deriva” a destra della Lega.

Un copione già scritto, dunque, ma rispetto al quale va specificato che una casa editrice promuove cultura, in questo caso cultura che in quegli ambienti viene definita non-conforme. Uno degli ultimi libri pubblicati è di Francesco Borgonovo, L’era delle streghe, vicedirettore del quotidiano La Verità. La giornalista Chiara Giannini, che ha realizzato il libro-intervista con Matteo Salvini, ha di recente pubblicato, sempre con Altaforte, Come la sabbia di Herat, nel quale racconta la sua esperienza di inviata di guerra per Il Giornale.

Il numero uno di Altaforte è Francesco Polacchi, l’imprenditore che è a capo del marchio di moda Pivert per il quale Salvini già finì nella bufera dopo aver indossato un giubbotto con quel marchio allo stadio. Polacchi spiega che Altaforte è una casa editrice legata a Primato nazionale, rivista e sito online di cui è editore. Il Primato nazionale è diretto da Adriano Scianca, che per Altaforte ha pubblicato La nazione fatidica.  “Noi – dice Polacchi – abbamo cominciato questa attività editoriale ormai da anni, la casa editrice non pubblica solo testi che riteniamo sovranisti. Abbiamo deciso di pubblicare questo libro con Matteo Salvini perché l’abbiamo reputata un’occasione imperdibile e importante, lui è un personaggio fico e che funziona, è la persona più carismatica che può essere ricondotta al sovranismo in Italia e quindi quando si è palalesata l’opportunità l’abbiamo sfruttata”. Polacchi ci tiene a difendere la sua militanza in CasaPound “anche nei giorni di burrasca tipo questi”.  “Ogni volta che faccio una iniziativa di tipo imprenditoriale mi sento sotto tiro, come se io non potessi avere la possibilità di fare libera impresa”, afferma. Non c’è solo il libro su Salvini in uscita per Altoforte: in corso di pubblicazione anche Scelta sovranista del giornalista e già militante di destra negli anni Sessanta Gianfranco Peroncini, Scelta sovranista.

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