Rampelli difende lo storico ponte di Bassano e agli amministratori dice: meno grappa….
”Messaggio urgente per il vicesindaco di Bassano del Grappa da consegnare al sindaco: più Bassano meno grappa! L’iniziativa che abbiamo preso per tutelare il noto ponte di Bassano del Grappa serviva anche per riempire di contenuti una vicenda che rischia di diventare ridicola. Il noto ponte per quel che ci riguarda è importante non solo da un punto di vista architettonico ma anche da un punto di vista storico perché è il ponte attraversato dagli Alpini durante la Prima Guerra Mondiale”. È quanto ha dichiarato il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia, in risposta all’esponente del governo cittadino che lo aveva criticato per la presa di posizione a tutela integrale del famoso ponte. “Tutti lo conoscono – ha aggiunto – anche quelli che non lo hanno visitato e attraversato proprio per questo suo ruolo simbolico. Questo ponte, in base a un progetto allucinante probabilmente proposto dal Comune e purtroppo vidimato dalla sovrintendenza – adesso vedremo cosa risponderà il ministro Bonisoli, che ho sentito per i necessari approfondimenti – è stato rivestito di acciaio. Anche a me può capire di camminare per via dei Fori Imperiali senza rendermi conto di avere davanti il Colosseo ma mai mi verrebbe in mente di restaurarlo ingabbiandolo con una maglia di acciaio”. “Ed è quello – ha proseguito – che è stato fatto a Bassano del Grappa da amministratori sprovveduti che, probabilmente non avendo studiato adeguatamente, non hanno capito quale sia l’importanza di questo ponte e quale fosse l’importanza del restauro per salvaguardarlo nelle sue caratteristiche fondamentali”. “Il messaggio che invio agli amministratori è intanto di studiare di più!, poi di fare ogni azione per riscattare questo scempio magari mettendo in campo un progetto diverso che possa smontare la struttura in acciaio e restituire il ponte agli italiani tutti, non solo i cittadini di Bassano, esattamente – ha concluso – come fu realizzato in modo tale che possa tornare a suscitare quei sentimenti romantici e sublimi tanto da ispirare note canzoni”.