Macerata, catechista abusa di tre bimbe: condannato a 11 anni e mezzo di galera
Condannato a 11 anni e mezzo. Accusato di avere abusato di tre bambine. È un ex catechista 60enne, residente in un piccolo centro in provincia di Macerata. Le piccole vittime avevano tra gli 8 e gli 11 anni. I fatti sono avvenuti tra l’aprile del 2011 e il luglio del 2012. In base a quanto ricostruito dall’accusa, come riporta Il Resto del Carlino, l’uomo avvicinava le amichette di sua figlia con il pretesto di invitarle a giocare con lei. Due bambine, in circostanze diverse, erano state attirate nella camera della figlia con la scusa di mostrare loro dei giochi al computer. Una volta soli nella stanza, il 60enne le aveva messe a sedere sulle sue gambe e poi aveva infilato le mani nelle loro mutandine, chiedendo anche a loro di toccarlo.
Il catechista manteneva ferme le vittime
Inutile per le bambine il tentativo di scapparsene, l’ex catechista le manteneva ferme. Nel terzo caso, invece – come si legge ancora su Il Resto del Carlino – c’è stato un tentativo di violenza. L’uomo aveva invitato un’altra bambina nel suo ufficio, promettendole che avrebbe potuto giocare con sua figlia. Ma quando la piccola era arrivata, aveva visto che la sua amica non c’era e aveva cercato subito di andarsene. Lui allora l’aveva trattenuta, minacciandola affinché non raccontasse a nessuno che cosa era successo. Le tre bambine per un po’ non avevano detto nulla, ma quando avevano capito che lui sarebbe stato il loro catechista, avevano manifestato una resistenza, che aveva impensierito le madri. Qualcuna era andata a parlare con un’altra catechista, che si era rivolta al vescovo, e così la vicenda era arrivata in Procura. Nel computer dell’indagato è stato trovato materiale pedopornografico.