Il Pd prepara il colpaccio: un governo guidato da Fico se cade il patto Lega-M5S
Di scenari se ne fanno tanti, come quello del Corriere secondo cui il governo reggerà all’urto del voto europeo per poi sgretolarsi quando sarà il momento di fare la legge finanziaria. Sia Lega sia M5S, secondo Francesco Verderami, non se la sentirebbero di far fronte a una legge di stabilità che dovrà cercare di riassestare i conti pubblici disastrati.
Ma ci sono anche altre prospettive, che coinvolgono il Pd della nuova era Zingaretti. Ne parla il quotidiano La Verità, asserendo che il partito di Repubblica è già al lavoro per sponsorizzare un governo Pd-Cinquestelle con alla guida il presidente della Camera Roberto Fico. Com’è noto fu Matteo Renzi, un anno fa, a stoppare ogni ipotesi di dialogo con i pentastellati lasciando via libera all’ipotesi, poi concretizzata, di un’alleanza tra Lega e Cinquestelle.
I numeri per un governo Fico sulla carta ci sono
Ma ora la musica è cambiata. “Fico, paladino della sinistra, è pronto a spiccare il volo da Montecitorio a Palazzo Chigi. I numeri, seppure risicati- scrive La Verità – sulla carta ci sono come c’erano l’anno scorso. Pd e M5S hanno rispettivamente 109 e 52 senatori, quindi 161 in totale – esattamente la maggioranza assoluta – e potrebbero contare senza alcun dubbio sui quattro senatori di Leu e su una pattuglia di eletti del gruppo misto e delle autonomie; alla Camera i deputati pentastellati sono 221 e quelli del Pd 111: insieme avrebbero quindi 332 voti, un margine sufficiente rispetto al quorum di 316 di Montecitorio, senza contare i 14 parlamentari di Leu e quelli del misto”.