Europee: Meloni, Berlusconi e Salvini capilista in tutta Italia, il Pd al nord punta su Pisapia
Le liste saranno completate ufficialmente solo questa sera, alle 20, orario fissato per la chiusura ufficiale degli elenchi presentati dai partiti per la corsa alle Europee del 26 maggio 2019. Tra i partiti più attesi alla prova delle urne la Lega di Matteo Salvini e Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni hanno deciso di presentare i propri leader come capilista in tutte le circoscrizioni, come Silvio Berlusconi, che sarà presente – secondo indiscrezioni – a macchia di leopardo quasi tutte se non tutte le zone d’Italia. Il Movimento Cinque Stelle punta invece sulle donne, con cinque capilista: Alessandra Todde (Isole), manager, ceo di Olidata; Chiara Maria Gemma (Sud), docente brindisina che insegna all’Università di Bari. Daniela Rondinelli (Centro) fa parte del Comitato economico e sociale europeo. Maria Angela Danzì (Nord Ovest) è una dirigente della Pa, Sabrina Pignedoli (Nord est) è una cronista e consulente della Commissione Antimafia. La Danzì, però, sarebbe indagata dalla procura della Repubblica di Brindisi per un intervento eseguito dall’Autorità di Sistema Portuale per delimitare il circuito doganale.
Il Pd punta sull’ex sindaco di Milano Giuliano Pisapia (capolista nel Nord Ovest) sull’ex ministro dello sviluppo economico Carlo Calenda (Nord est), sull’europarlamentare renziana uscente Simona Bonafè (Centro), l’ex procuratore antimafia Franco Roberti (Sud) e Caterina Chinnici, figlia del giudice ucciso dalla mafia. Forza Italia riconferma l’eurodeputata uscente Lara Comi (Nord Ovest) e lancia l’ex presidente della Camera Irene Pivetti (Nord est). Alessandra Mussolini corre al Sud e l’ex ministro Saverio Romano nelle Isole. Tra i candidati di Fratelli d’Italia spicca il sociologo Francesco Alberoni (Nord Ovest) e Caio Giulio Cesare Mussolini, pronipote del Duce (al Sud), con un programma del partito di Giorgia Meloni condensato in questi punti.