La faccia tosta della Raggi: «A Roma si rubava in passato ma con noi è cambiato tutto…»
La faccia tosta della Raggi, all’indomani della bufera giudiziaria sul Campidoglio, lascia veramente esterrefatti: «Non si torna al passato». Inizia così il lungo post pubblicato sulla sua pagina Facebook dalla sindaca di Roma dopo le vicende giudiziarie di questi giorni. «Il giorno in cui sono stata eletta sindaca di Roma – scrive Raggi – sapevo che avrei subito ogni tipo di attacco: mediatico, politico, personale. Sapevo che il vecchio sistema che insieme al M5S sto scardinando con ogni mia forza, avrebbe opposto ogni tipo di resistenza. Sapevo che avrebbe attaccato con una violenza inaudita. Sapevo che avrebbe provato ad infiltrarsi per provare a riproporre i metodi del passato, quelli contro i quali sto lottando». Per la Raggi, “affaristi, tangentisti, corrotti, palazzinari che da decenni hanno infettato i gangli vitali dell’amministrazione di Roma stanno provando ad adottare ogni metodo per tornare a fare affari a modo loro”. «A loro – sottolinea -ho opposto le procedure di legge, i bandi di gara, i concorsi: tutti gli strumenti che la legge mette a disposizione di un sindaco. E l’ho fatto ben sapendo che seguire la legge significa dover dire ai cittadini della propria città: quella strada non posso rifartela in due settimane ma soltanto dopo l’aggiudicazione di una gara che richiede almeno nove mesi di lavoro».
La sindaca rivendica la bontà della sua azione amministrativa e prende le distanze da De Vito: «Ho preferito la linea della legalità a quella del facile consenso. Io ho detto ”no” a quel sistema che però prova a ribellarsi in ogni modo. Prova ad infiltrarsi come succedeva in passato. Ma c’è una differenza: la mia reazione e quella del M5S è immediata e senza esitazioni. Non lasciamo spazio ad ambiguità: dopo aver letto l’ordinanza, Luigi Di Maio ha espulso Marcello De Vito nel giro di poche ore. E io ho immediatamente avviato una indagine interna su tutti i dossier citati nell’inchiesta che riguarda De Vito. E questa è una risposta seria. Una risposta – continua la sindaca – anche a qualche commentatore che dice: ‘nulla è cambiato. Le cose sono cambiate. Noi rispondiamo con fermezza a chi prova a infettare l’amministrazione con pratiche illegali».
Perché ‘faccia tosta’? La Dr.ssa Raggi ha ragione, infatti prima si rubava e si restava impuniti, mentre chi ruba con l’attuale Governo finisce dentro si espelle.