Di Maio si fidanza e Isoardi dichiara il suo amore: anche in politica c’è aria di primavera
C’è spazio anche per il gossip sentimentale in questi giorni di tensione politica all’interno del governo. Le cronache rosa, infatti, rimandano due notizie che incrociano la vita dei vicepremier. Una direttamente e l’altra di riflesso. Storie di fidanzate ed ex fidanzate, che fanno la gioia di uno e – forse – il dispiacere dell’altro. Ma andiamo per ordine, partendo da Luigi Di Maio.
Di Maio e la nuova fidanzata: una coppia da copertina
È stato il settimanale Chi a rivelare che il ministro per lo Sviluppo economico avrebbe una nuova fidanzata. Si tratterebbe di Virginia Saba, bionda giornalista cagliaritana, che lavora come assistente parlamentare di una deputata sarda del M5S, Emanuela Corda. I due sono stati “pizzicati” in Spagna e subito sono diventati una coppia da copertina. Nulla di torbido, comunque: Di Maio non sta più con Giovanna Melodia, che aveva frequentato dopo la fine della storia con la compagna di sempre Silvia Virgulti, e anche Saba è libera. Così, per quanto entrambi preferiscano il no comment, nessuno dei due sarebbe particolarmente preoccupato dal fatto che la relazione sia diventata pubblica.
La dichiarazione d’amore di Isoardi a Matano
E pubblica che più pubblica non si può è stata anche la dichiarazione d’amore di Elisa Isoardi a un notissimo giornalista Rai. «Follemente innamorata di Alberto Matano», ha scritto la conduttrice tv ed ex di Matteo Salvini su Instagram, postando una foto di lei con il volto del Tg1 e una raffica di cuoricini a corredo dello scatto. «Elisa Isoardi, follemente ricambiata», si legge poi sotto il post, in un commento a firma di Matano, che risulta più morigerato nell’uso dei cuoricini: lui ne posta solo uno. A un primo sguardo sembrerebbe dunque che, mentre un vicepremier veleggia felice sull’onda di un nuovo amore, l’altro debba correre a comprare decine di barattoli di Nutella per affogare i suoi dispiaceri. Sembrerebbe. Perché, in realtà, il tenore del post e della replica fanno pensare più a una dichiarazione di amicizia e stima, sopra le righe e sul registro dell’ironia, che a una vera dichiarazione d’amore. Salvini, insomma, può consolarsi: per ora a togliergli il sonno restano “solo” i fallimentari vertici di governo sulla Tav.