Cappuccino e pasticcino per Berlusconi a Matera: “Un posto unico al mondo, grande emozione”
”Ha preso un cappuccino, un pasticcino e un pacchetto di caramelle” e ”ha detto che tornerà presto” a Matera. Così Franco Plasmati, proprietario del Bar Sedile, nel cuore di Matera, ha raccontato la visita nel suo locale di Silvio Berlusconi, in tour nella regione Basilicata in vista delle regionali. È stata, ha aggiunto Plasmati, una ”grande visita. Mi ha chiesto come va il lavoro, gli ho risposto che durante il periodo invernale è un po’ una sofferenza, perché c’è pochissimo movimento, poi c’è la ripresa con la primavera e l’estate”. ”Mi ha anche domandato se quando vengono i turisti a Matera si trovano bene. Gli ho detto che si trovano molto, molto bene e – ha concluso – sono veramente felici di scoprire una città che non si aspettavano”. “Non si può dormire a Matera, è troppo forte l’emozione di starci dentro. Ho dormito in una camera scavata nella roccia. Tornare è sempre una grande emozione”. Lo ha detto il leader di Forza Italia parlando con i giornalisti a Matera. L’ex presidente del consiglio, dopo l’incontro con il vescovo Giuseppe Antonio Caiazzo, ha preso un caffè in un bar di piazza del Sedile insieme al sindaco della città lucana Raffaello De Ruggieri. Sull’incontro con il presule Berlusconi ha detto di aver “avuto una impressione molto positiva di come agisca nella dimensione umana in cui opera e ho plaudito alle iniziative organizzate”. E ha soggiunto: “Matera è un posto unico al mondo. L’auspicio è che il ruolo di capitale europea della cultura del 2019 possa incidere sullo sviluppo economico”, ha detto Berlusconi dopo essersi affacciato dal belvedere di Sant’Agostino sui Sassi. “E’ un luogo che lascia increduli – ha aggiunto – quando sono stato nel 2006 non ho avuto tempo di poterla vedere in tutto questo splendore: la storia millenaria, gli scavi (le grotte della civiltà rupestre ndr)”. E alla domanda se abbia intenzione di comprare casa a Matera ha risposto: “Magari, sono vecchietto”. Berlusconi ha poi denunciato: “E’ inconcepibile non avere un aeroporto perché non si può fare promozione a un brand e non consentire a un turista di arrivare direttamente nella regione ma dover poi fare un’altra ora e mezza in auto”. ”Non è possibile – ha aggiunto – che si arrivi a Roma in 4/5 ore”. Sulla questione Tav, poi, Berlusconi ha sostenuto che “è qualcosa che fa vergognare l’Italia”. “Trovo non adeguata la politica della Regione Basilicata sulle royalties: è stato messo molto sulla spesa corrente e non è rimasta traccia”. Così Silvio Berlusconi a proposito dell’estrazione di petrolio in Basilicata e dei possibili vantaggi per l’economia lucana. ”Il nostro candidato presidente (Vito Bardi ndr) – ha ribadito – costituirà al di fuori della giunta un comitato di esperti per presiedere alle decisioni da prendere su questi temi”. Secondo l’ex presidente del Consiglio “la Basilicata è stata prigioniera in 25 anni di una sinistra che ha badato soprattutto a se stessa e ai suoi ambiti di potere. Sono stati trascurati problemi importanti a cominciare dalla mancanza di lavoro”, ha concluso Berlusconi. >Il leader azzurrom a proposito della politica nazionale, ha ribadito: “Se il governo non cade prima delle europee, mi auguro che cada al più presto, perché tutto ciò che decidono questi signori dei Cinque Stelle è irraggiungibile”. ”Più si va avanti e più questo governo non fa bene. ‘Sarà difficile uscire dalla crisi che ha generato. Spero che non si vada avanti ancora a lungo”. E poi: “Salvini si è intricato in questo contratto. Penso che non sarà lui a gestire l’alleanza ma saranno i fatti a farla cadere”.