Sanremo, i Negrita in gara con la canzone contro Salvini: “il comandante che fa il gioco sporco”
Sì, potrebbe essere proprio Matteo Salvini il “comandante che fa il gioco sporco” e che compare a un certo punto tra le strofe della canzone che i Negrita portano sul palco dell’Ariston al Sanremo numero 69. Del resto l’allusione è chiara: “Per far pace con il mondo dei confini e passaporti / Dei fantasmi sulle barche e di barche senza un porto. / Come vuole un comandante a cui conviene il gioco sporco…”. La canzone si chiama “I ragazzi stanno bene”. Il pezzo, dice il frontman Pau a L’Unionesarda.it, “allude a una politica fatta solo di campagna elettorale e di cose che non fanno bene né ai migranti né agli italiani”. Ma non doveva essere un festival con la politica fuori dalla porta? A Viale Mazzini sembrano rassegnati, “tutti cercano di farsi belli”, dice un importante dirigente rimasto a Roma.
Non è la prima volta che i Negrita rimangono coinvolti in una polemica politica: anni fa Matteo Renzi scelse un loro brano, La tua canzone, per il suo primo discorso da segretario al Centro congressi di Milano. Era il 2013. In quell’occasione il leader dei Negrita disse: “Ti prestiamo la canzone, ma non ti abbiamo votato”. Oggi cercano una via d’uscita dalla crisi che li ha portato quasi allo scioglimento. “Eravamo una band alla frutta”. Poi è arrivato un nuovo album e ora il ritorno a Sanremo con le code polemiche volutamente cercate. E trovate.