Abruzzo, Rampelli esulta: «La vittoria è frutto di una scommessa: salvare la destra italiana»
«Sulla vittoria di Marsilio in Abruzzo una premessa è necessaria: vedere Marco sollevare Giorgia in un abbraccio pieno di affetto fa bene al cuore. Fratelli d’Italia ha il suo primo Governatore», commenta a “Uno Mattina” con soddisfazione Fabio Rampelli, esponente di Fratelli d’Italia e vicepresidente della Camera, che riflette: «Non poteva che essere uno dei tanti frutti di una lunga seminagione. Il laboratorio culturale intorno a cui si fondò Fratelli d’Italia è un pozzo senza fondo di creatività, metapolitica, associazionismo, ambientalismo, volontariato, cultura, spettacolo e politica messi, da destra, al servizio dell’Italia. Una buona fetta della migliore classe dirigente disponibile all’Italia. Ora non si torna più indietro, Fratelli d’Italia è la creatura nata 5 anni fa per salvare la destra italiana dall’estinzione e ora si è fatta grande. Nessuno potrà più cancellarla, minimizzarla, annetterla. Questo era l’obiettivo del nostro “capriccio”. Possiamo dire che la storia dei padri da ora proseguirà ancora, fino alla notte dei tempi». Secondo Rampelli, Marsilio sarà «uno strumento per il buon governo dell’Abruzzo e, contestualmente, la piattaforma da cui rilanciare un nuovo progetto per il centrodestra». «Trovo positivo – conclude Rampelli – che gli unici partiti a crescere rispetto alle elezioni politiche siano FDI e Lega Nord e questo deve darci lo stimolo giusto per rifondare il centrodestra a livello nazionale, perché rappresentiamo l’unica vera alternativa all’attuale alleanza di governo».