Comico inglese rivela: “La Bbc mi ha censurato una battuta sull’Isis. Hanno paura”
Lui si chiama Russel Howard, è un cabarettista inglese piuttosto popolare. Fa della satira aggressiva e caustica il suo cavallo di battaglia. Pochi si sarebbero aspettati che rivelasse una clamorosa censura da parte della Bbc. Come ha svelato Howard nel corso di un’intervista televisiva, la libertà d’espressione è molto condizionata anche nei confronti dei terroristi più odiosi e odiati del pianeta.
La rivelazione sulla censura della Bbc
Howard, 38 anni, vanta anche uno spettacolo comico sulla piattaforma Netflix. Una sorta di consacrazione per i cabarettisti di lingua inglese. La ricostruzione della censura, molto dettagliata, è arrivata nel corso della trasmissione di Sky, “L’ora di Russel Howard”. Parlando del tema della libertà d’espressione ha citato quanto avvenuto dopo gli attacchi terroristici del 2015 a Parigi. In quell’occasione aveva registrato un pezzo comico per la Bbc, dicendo: “Quelli dell’Isis non sono musulmani, sono solo dei fottuti terroristi”. «Una battuta che – racconta Howard – detta dal vivo, scatena applausi a scena aperta da parte del pubblico».
Obbligato a specificare “devoti” musulmani
Durante la registrazione, però, un funzionario della Bbc ha ritenuto la battuta “troppo forte” nei confronti dell’Isis. «Se la vuole dire, dica: “Quelli dell’Isis non sono devoti musulmani”». Solo con l’aggiunta del termine “devoti”, il comico inglese è riuscito a inserire la frase. Una correzione che ha scatenato le ironie di Howard. «Forse avevano paura di una lettera di proteste di qualche telespettatore dell’Isis». Sulla vicenda, la Bbc si è trincerata dietro un imbarazzato “no comment”. Ma la vicenda la dice lunga sul terrore che serpeggia nell’ambito della comunicazione e dei media, quando si affrontano temi come il terrorismo islamico e il mondo islamico più in generale.