Tentata strage in Germania, fermato un bosniaco. La polizia: “E’ uno squilibrato”
Passata pressoché sotto silenzio in Italia, ha invece allarmato la Germania (l’agenzia Reuters ha evocato inquietanti similitudini con l’attacco terroristico al mercato di Natale di Berlino) la tentata strage di giovedì pomeriggio in alta Renania. Giovedì pomeriggio, nella città di Recklinghausen, un 32enne originario della Bosnia, senza patente, si è messo alla guida di una Ford Focus e l’ha diretta a folle velocità contro le persone a una fermata dell’autobus. Il tragico bilancio ha registrato un morto (una donna) e 14 feriti, di cui due gravissimi.
Il pregiudicato bosniaco è stato ricoverato in un ospedale psichiatrico
Secondo la polizia locale il “gesto è stato volontario”, l’uomo ha rilasciato dichiarazioni che la polizia locale si è rifiutata di riportare, facendolo ricoverare in un istituto psichiatrico. Sull’uomo, che ha precedenti di polizia e viene ritenuto “instabile mentalmente”, non ci sono segni apparenti di uso di alcol o di droghe. L’appartamento dell’uomo è stato perquisito, ma non sono stati trovati indizi utili all’indagine. Oltre alla donna morta, sono rimaste ferite 14 persone di età compresa tra i 16 e i 67 anni, due di loro sarebbero in gravi condizioni. Secondo la ricostruzione del procuratore locale, così come riportato dalla Bild, l’uomo avrebbe fatto tutto questo «per tentare il suicidio». Una dinamica singolare (guidare un’auto contro la folla) per un tentato suicidio (l’uomo ha riportato lievi ferite), ma ogni altra pista, secondo le fonti ufficiali, sarebbe da escludere. L’uomo, di cui sono è stata resa l’identità, è stato ricoverato in un ospedale psichiatrico.