Natale, i giovani di FdI presentano “La smorfia sovranista”: la politica sul filo dell’ironia

20 Dic 2018 18:26 - di Redazione

Novità assoluta del tradizionale scambio di auguri organizzato da Fratelli d’Italia ogni anno sotto la sede nazionale di via Paganica a Roma è la tombolata con i numeri della smorfia napoletana riadattati all’attualità politica: i ragazzi di Gioventù Nazionale, movimento giovanile di FdI, hanno dato via ad una “smorfia sovranista”. L’ironia “bipartisan” dei giovani guidati da Fabio Roscani non ha risparmiato nessuno e ha colpito a 360 gradi i protagonisti del dibattito politico nazionale e non solo.

Numeri e personaggi

E così dal bussolotto di FdI escono: il 9, «’a famiglia», assegnato a Maria Elena Boschi; il 14, «’o mbriaco», è il presidente della Commissione Europea Juncker; il 17, «’a disgrazia», è il Global Compact delle Nazioni Unite; il 18, «’o sanghe», è la manovra economica del governo grilloleghista mentre il 58, «’o paccotto», è la ‘fregatura’ del reddito di cittadinanza; il 53, «’o vecchio», è invece Roberto Fico, l’attuale presidente della Camera interprete dell’ala più intransigente del M5S ma in realtà espressione della vecchia sinistra, mentre Alessandro Di Battista è l’85, ovvero «L’anema o priatorio», che come un’anima in pena ogni tanto riappare dal Sud America per gridare ‘onestà’ e il 75, «pullecenella» è il ministro Toninelli, famoso per le sue gaffe; il 47 e il 48, «’o muorto» e «’o muorto che parla», sono rispettivamente il presidente francese Macron e la cancelliera tedesca Merkel, il primo in vertiginoso calo di popolarità in Patria, la seconda ormai all’ultimo mandato da capo del governo di Berlino; ai vertici del governo italiano, Giuseppe Conte, Di Maio e Matteo Salvini vengono assegnati il 67 («’o totaro int’a chitarra», ovvero colui che non c’entra niente nel contesto in cui si trova), il 15 («’o guaglione») e il 54 («’o cappiello», per sottolineare la capacità del segretario leghista di ‘mettere cappello’ sulle vittorie del Governo); mentre il 5, «‘a mano», prende il volto di Giancarlo Giorgetti; il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi è invece il 29 «’o pate de criature»; il 68, «’a zuppa cotta», è Nicola Zingaretti, il presidente della Regione Lazio e candidato alla segreteria Pd.

Non solo politica

Ma non solo politica: il 55, «’a museca», è l’ultimo vincitore di X Factor Anastasio; il 32, «’o capitone» è Rocco Siffredi; il 16, «’o culo» è l’ex senatore Razzi immortalato in una mossa di danza; mentre il 35, «l’aucelluzz», è il famosissimo ‘nero di WhatsApp’.

L’ironia non risparmia nemmeno il leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, che è «’a mamma», mentre il tifoso interista Ignazio La Russa è il 77, «’e riavule», simbolo del Milan, e il coordinatore nazionale Guido Crosetto è 87, «’e perucchie» perché gli unici ‘pidocchi’ e parassiti contro i quali combatte sono quelli dentro le banche.

La smorfia sovranista è consultabile sul sito: http://www.fratelli-italia.it/smorfia/

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