«Menaje di nuovo»: è il lanciatore di libri Fiano il nuovo idolo della piazza Pd
A piazza Montecitorio è andata in onda la solita, lugubre manifestazione di antifascismo da retroguardia . I dirigenti del Pd hanno chiamato a raccolta il proprio “popolo” (o meglio, qualche decina di attivisti d’apparato) per protestare contro la manovra varata dal governo. E i piddini, con il solito riflesso condizionato, hanno inìtonato “Bella Ciao” , noto canto paritigiano che con la legge di bilancio 2019 c’entra come i classici cavoli a merenda.
È nata una “stella” piddina
Ma non è questa la notizia più ghiotta della giornata piddina. La novità è che a largo del Nazareno è nata una stella: Emanuele Fiano, il deputato piddino (antifascista viscerale) che ieri a Montecitorio è stato protagonista di un clamoroso lancio di libro contro un sottosegretario per protestare contro la manovra. “Fiano, menaje di nuovo…”: questo il grido risuonato stamane in piazza dai supporter dem che lo hanno eletto a loro beniamino. Un vero e proprio incitamento all’attivismo della cultura: i libri trasformati da strumenti del sapere a corpi contundenti.
Dirigenti Pd “bellicosi”
I dirigenti piddini presenti (da Maurizio Martina a Matteo Orfini, passando per Graziano Delrio, Roberto Giachetti, Anna Ascani e Valeria Fedeli). non hanno voluto essere da meno. “Governo ladro”, ha gridato il prode Martina e tutti hanno promesso il ritorno in “piazza”. Sateremo a vedere. Certo è il fatto che non si tratterà di manifestazioni oceaniche.
Alla faccia dell’antifascista, se questa per lui è i suoi seguaci è democrazia….
4 poveri decerebrati