Marocchino entra in chiesa la notte di Natale urlando “Allah Akbar”: panico tra i fedeli
Il 20enne somalo Omar Ibrahim Mohsin, un giovane pericoloso, radicalizzato e per fortuna arrestato a Bari dalla Digos, prima che potesse spargere orrore e morte – come noto l’immigrato africano progettava attacchi terroristici in Italia – aveva esortato sul web jihadisti come lui a colpire: e a farlo proprio a partire dalle Chiese del Belpaese come target da centrare, colpire e affondare per mano dell’integralismo islamico e dei suoi letali adepti.
Immigrato marocchino entra in chiesa urlando Allah Akbar: paura tra i banchi dei fedeli
«Mettiamo le bombe a tutte le chiese d’Italia», aveva lanciato il suo folle appello il ventenne somalo, a partire proprio dalla più importante, simbolica e rappresentativa: la Basilica di san Pietro. E così, fedele – anche se solo in parte .- all’appello del lupo solitario finito in cella, un uomo di origine marocchine ha pensato bene bene di dare seguito alle minacce ostentate online dall’omologo immigrato somalo e, entrato in una chiesa di Maclodio (Brescia) al grido di «Allah Akbar» e pronunciando frasi sconnesse e incomprensibili in arabo, ha seminato il panico tra i fedeli a messa per la notte di Natale di mezzanotte. Liturgia interrotta, paura tra i banchi della chiesa e in un attimo tornano alla mente le immagini choc del terrore seminato dal radicalismo islamico nei luoghi simbolo della cultura occidentale: a Parigi, Bruxelles, Barcellona, Stoccolma, Londra… Per fortuna , però, diversamente da altri casi, stavolta alcuni coraggiosi ragazzi sono riusciti a intercettare l’uomo e a spingere il marocchino fuori dalla chiesa, e poi, aiutati dal sindaco, hanno provveduto a chiedere l’intervento immediato dei carabinieri che, giunti sul posto, hanno fermato e condotto in caserma il 35enne nordafricano che, fortunatamente, ha solo evocato paura e orrore, senza arrivare a dargli seguito.
Ritengo importante accertarsi che la notizia sia stata riportata al Santo Padre.
Sicuramente sarà già a piede libero e non sarà espulso.
Speriamo che non si ripeta, lui od altri, magari munito di cintura….!
…………….per un Natale di Pace e serenità così come auspicato dalla Boldrini e da tutti i Benpensanti di questa falsa sinistra!!!
Sempre le stesse notizie che seguono questi attacchi da lupi solitari….. mi vene da ridere, li chiamate lupi solitari,. quando queste teste calde sono ben organizzate e sanno dove e quando colpire. Nel frattempo una casta di giudici buonisti li rilasciano sotto promessa che non lo rifaranno piu’…… ILLUSI….. aspettate ???? se non prendete immediate misure e li sbattete fuori dall’Italia, vedrete cosa saranno capaci di scatenare allora si piangeranno amare lacrime. Continuate a credere a Babbo Natale, ne riparleremo.
Se ero li, all’abissino gli facevo passare la voglia di fare lo stupido…