Addio Aquarius, fine delle attività: Msf piagnucola. Ma è un’ottima notizia

7 Dic 2018 11:38 - di Augusta Cesari

E’ una buona notizia che la nave Aquarius cessi la sua attività – come ha annunciato in una nota Medici senza frontiere. Non opererà più nel Mediterraneo. “Dopo due mesi in porto a Marsiglia senza riuscire a ottenere una bandiera, e mentre uomini, donne e bambini continuano a morire in mare, MSsf e Sos Méditerranée sono costrette a chiudere le attività della nave Aquarius”. Quella che la nota piagnucolante definisce “una scelta dolorosa, ma purtroppo obbligata” , puntando il dito contro il “crescente clima di criminalizzazione dei migranti e di chi li aiuta, è in realtà un atto più che dovuto. Nella nota non se ne fa menzione, ma nell’ultimo mese, la procura di Catania ha disposto il sequestro della nave in quanto avrebbe smaltito in modo illecito i rifiuti portatori di malattie. L’equipaggio di Aquarius – cosa gravissima-  ne era al corrente: scabbia, tubercolosi, meningite, Hiv, questa la vasta gamma di virus portate dai migranti soccorsi dalla Aquarius che non avrebbe smaltito come rifiuti pericolosi gli indumenti dismessi e i materiali utilizzati a bordo per il primo soccorso delle persone”, come si legge nei documenti dell’inchiesta. Riversando nei nostri porti virus e potenziali focolai di epidemie. E poi costoro dovrebbero essere i buoni, come sarcasticamente puntualizzò Giorgia Meloni.

L’Aquarius era stato il casus belli della polemica aspra tra l’Italia e la Francia. Ricordiamo che tutto era iniziato quest’estate, quando il ministro dell’Interno Matteo Salvini aveva annunciato che l’Aquarius non avrebbe potuto sbarcare 141 migranti in Italia. Si era aperto un vero e proprio scontro politico, con la Francia di  Macron nella ipocrita condizione di farci la morale  intimavando a Roma di far sbarcare i migranti, che lui si è ben guardato da accogliere. Lui come altri paesi europei buonisti a parole, con i porti degli altri. Tanto che le autorità di Gibilterra, che dipendono dal Regno Unito, decisero di togliere la bandiera all’imbarcazione. Bandiera che nessuno Stato ha però voluto concederle. Poi le gravissime accuse della procura all’Aquarius e a Msf. Insomma, che la Aquarius sia stata messa Ko è solo che un grande favore al tentativo di stabilizzare il Mediterraneo. Checché ne dicano i buonisti alla Boldrini e alla Saviano, lo stop di Aquarius significherà “Meno partenze, meno sbarchi, meno morti”, come ha commentato il ministro dell’Interno.

 

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