«Abbiamo sconfitto l’Isis». Trump vuole ritirare le truppe dal nord-est della Siria

19 Dic 2018 16:41 - di Robert Perdicchi

«Abbiamo sconfitto l’Isis in Siria, per me l’unico motivo di restare lì durante la presidenza Trump», ha scritto il numero uno della Casa Bianca senza però fornire date ufficiali e modalità certe.  Di sicuro, Donald Trump sta valutando il ritiro dei 2000 militari americani dalla Siria visto che prima ancora del tweet lo aveva scritto il New York Times, aggiungendo che -sulla base di informazioni provenienti da fonti dell’amministrazione- nelle prossime ore potrebbe arrivare un annuncio. Che è arrivato, ma un po’ vago. Il Pentagono, infatti, vorrebbe discutere ulteriormente l’argomento con il presidente.

Dalla Difesa si fa notare che il ritiro americano lascerebbe scoperti gli alleati curdi, esposti ad una potenziale offensiva della Turchia. In una serie di incontri e telefonate, il segretario alla Difesa Jim Mattis e altri funzionari hanno evidenziato i rischi legati ad un ritiro integrale. La decisione consentirebbe alla Russia e all’Iran di ampliare il proprio controllo sulla Siria. Secondo il Wall Street Journal, che cita fonti ben informate a condizione di anonimato, l’esercito americano avrebbe informato i suoi alleati nella regione di voler iniziare ”immediatamente” le operazioni di ritiro delle truppe. Se confermata, la decisione contraddirebbe le precedenti affermazioni del Consigliere americano per la Sicurezza nazionale John Bolton, secondo il quale gli Stati Uniti avrebbero mantenuto la loro presenza militare nella regione fino a quando le forze iraniane non avessero lasciato la Siria.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Laura Prosperini 20 Dicembre 2018

    ben fatto!
    Laura