Roma, ragazzina caduta dal balcone. Il padre: “L’avvisai, mi rispose… scialla»
Gli inquirenti propendono per l’ipotesi della caduta accidentale in merito alla morte della ragazza 14enne precipitata ieri dal sesto piano di un palazzo in via della Villa di Lucina in zona Ostiense. Sulla vicenda la Procura ha aperto un fascicolo di indagine senza indagati o ipotesi di reato. Al momento sembrerebbe dunque escluso il suicidio, in base agli elementi in mano agli investigatori.
Secondo chi indaga le cause potrebbero essere quelle di una distrazione oppure la scarsa sicurezza del balcone di quel palazzo. La giovane, poco prima delle 9.30, sarebbe uscita in pigiama e calzini, senza scarpe o pantofole, aveva il cellulare in mano e avrebbe perso l’equilibrio finendo di sotto, forse scivolando. I parenti e in condomini del palazzo, ascoltati da chi indaga, però, sono sicuri: la 14enne è inciampata e caduta perché il parapetto del balcone è troppo basso. Secondo quanto racconta il Messaggero, i genitori per un periodo avrebbero tenevano chiuso il balcone. Proprio qualche giorno fa avevano detto alla 14enne di non sporgersi troppo all’esterno per appendere l’accappatoio al gancio di un armadietto e lei avrebbe risposto: «Scialla, papà…». Che nel gergo dei ragazzi significa, più o meno, “non preoccuparti, lasciami stare”.