L’aviazione tedesca: «Nessun sabotaggio all’aereo della Merkel»
Non è stato il risultato di un sabotaggio. L’aeronautica militare tedesca ci tiene a precisare che dietro il guasto tecnico che ha costretto l’aereo di Angela Merkel a un atterraggio di emergenza”non c’è assolutamente alcuna indicazione di un contesto criminale”, ha detto un portavoce della Luftwaffe. Il chiarimento è arrivato dopo la Rheinische Post, citando fonti vicine ai servizi di Sicurezza tedesca, aveva fatto sapere che gli investigatori tedeschi stavano verificando se ci fosse qualche “atto criminale” dietro il malfunzionamento del velivolo che doveva trasportare la cancelliera al vertice del G20 in Argentina.
Il “Konrad Adenauer”, l’Airbus A340 della Repubblica Federale, è stato costretto a rientrare in Germania, dopo essere decollato da Berlino, a causa di un “grave malfunzionamento”riscontrato mentre stava sorvolando l’Olanda. L’aereo ha effettuato un atterraggio a Colonia e la Merkel, con il ministro delle Finanze tedesco Olaf Scholz che l’accompagnava, hanno preso un altro volo questa mattina, ma perderanno l’inizio del summit, che si aprirà nel corso della giornata. La cancelliera è atterrata prima a Madrid insieme alla piccola delegazione che l’accompagnava, quindi ha preso un volo di linea della compagnia aerea Iberia verso Buenos Aires.
In particolare, secondo la Rheinische Post le autorità avrebbero effettuato controlli per determinare se ci sia stato un cyber attacco alla base del problema, senza escludere altre ipotesi. Secondo Der Spiegel, l’intero sistema di comunicazione dell’aereo è stato interessato dal malfunzionamento e l’equipaggio è stato costretto a utilizzare un telefono satellitare a bordo per contattare il centro di controllo del traffico aereo ed effettuare l’atterraggio di emergenza.