Calci, pugni e bottigliate, maxi-rissa in centro a Sarno tra rom inferociti: paura tra i passanti
Calci, pugni, bottigliate: la maxi-rissa in centro a Sarno parte dal battibecco tra due donne per motivi non ancora chiariti: poi intervengono gli uomini e si scatena il panico in strada tra la violenza e le urla di un gruppo di rom inferociti e il panico dei malcapitati passanti in quel momento a spasso per le vie del centro di Sarno. Già perché tutto, ressa e caos, di è svolto ieri ieri intorno alle 21 in pieno centro cittadino, dove si è scatenato l’inferno – che ha registrato anche il ferimento di alcuni dei duellanti – e dove si è reso indispensabile l’intervento delle forze dell’ordine che, nel marasma più totale, sono riusciti persino a individuare e identificare i responsabili di scontri e disordini.
Rom inferociti in centro a Sarno: la maxi rissa terrorizza i passanti
Secondo quanto riferito in queste ore, tra gli altri, dal sito de Il Giornale, la mega rissa tra rom inferociti sarebbe scoppiata all’improvviso «in piazza Marconi nei pressi della banca UniCredit», a quanto risulta al momento in segutio al diverbio tra due donne poi degenerato in accesa lite, e quindi divampato in un inferno di spinte, schiaffi, pugni e calci tra le litigiose rappresentanti “il gentil sesso”. La cosa però non è finita lì: anzi, con l’intervento die rispettivi compagni armati di bottiglie, hanno cominciato a partire i fendenti veri e quella che era partito da un diverbio è diventata lite e la lite rissa violenta: un susseguirsi scatenato di urla e di colpi che non ha risparmiato passanti raggiunti di striscio dai fendenti con i cocci di vetro e le auto malauguratamente in sosta in quelle strade.
Identificati i 4 responsabili del caos: ancora ignoti, però, i motivi degli scontri
La paura dei residenti per quella mega rissa che sembrava non potesse arrivare a una fine ha richiamato il tempestivo intervento degli uomini del locale commissariato di polizia di Stato che, una volta sul posto, hanno riportato la situazione alla calma e neutralizzato i rom inferociti, riuscendo a identificare quattro rom responsabili dell’incredibile exploit violento. Ancora non si è riusciti a chiarire, però, i reali motivi all’origine del terrificante scontro di gruppo.
Anche contro questi invasori il “modello Birmania ” sarebbe molto efficace e risolutivo.
Tutto il resto è noia !!!!!!!
vanno abbattuti, e i superstiti sterilizzati.